“Licheri la smetta di offendere e si occupi dei gravi errori con decadenza della Todde”

ALGHERO – “Sarebbe stato più utile alla Presidente Todde se il Sen. Licheri avesse continuato a serbare un rigoroso silenzio sugli inadempimenti suoi e della Todde rispetto alle regole della campagna elettorale. Regole valide per tutti i cittadini italiani, anche per i seguaci del M5S. Oggi il Sen. Licheri offre una improbabile narrazione nella quale lui e la Todde avrebbero adempiuto scrupolosamente ai doveri imposti dalla vigente normativa. Aggiungendo che comunque la normativa non è applicabile alle elezioni sarde. Tanto rumore per nulla, dice richiamando la commedia di William Shakespeare. E giù accuse di “indecenza”, di “arlecchini senza pudore” e “sciacalli” nei confronti di chi osa commentare un provvedimento di decadenza pronunciato dal Collegio di garanzia elettorale costituito presso la Corte d’Appello. Licheri ha perso una buona occasione per tacere. Sappiamo che il Sen. Licheri ha dato una grossa mano alla Presidente Todde a violare tutte le regole della campagna elettorale. Ma ora abbandoni gli insulti gratuiti e la sostenga nel difficile compito di scardinare un provvedimento che è stato indubitabilmente assunto a seguito di errori e omissioni plateali. Rispetti gli avversari, ma anche il Collegio di garanzia e faccia valere le sue ragioni, giuridiche questa volta, davanti al Tribunale di Cagliari”.

Marco Tedde, consigliere comunale e dirigente di Forza Italia