CAGLIARI – “Dall’ultima delibera in materia della Giunta Pigliaru, datata febbraio 2016, attendiamo di discutere la ridefinizione della rete ospedaliera.” E’ il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde ad intervenire sui ritardi nel ridisegno della rete ospedaliera regionale. “Purtroppo, anche nella delicata materia della sanità le liti del centrosinistra regionale hanno paralizzato la discussione di un importante progetto. Che noi non condividiamo, ma che vogliamo velocemente discutere e riformare. Non possiamo accettare –denuncia l’ex sindaco di Alghero- il pesante ridimensionamento della sanità di Alghero, Ozieri, Ittiri e Thiesi”.
“Non possiamo non reagire –sottolinea Tedde- al fatto che per negare il I livello ad Alghero e Ozieri è stato coniato furbescamente un acronimo NROR (Nodo Rete Ospedaliera Regionale), incoerente con le norme in vigore, che contrabbanda in modo levantino il mantenimento delle attuali discipline con qualche integrazione. Un acronimo che nei fatti, invece, tiene in freezer la sanità di questi territori per arrivare alla definitiva degradazione sul campo. E tutto ciò accade –denuncia Tedde- mentre per San Gavino Monreale e per il Sulcis Iglesiente è previsto un presidio di I livello, nonostante possiedano un bacino d’utenza inferiore a quello di Alghero – Ozieri, con tutte le discipline previste per questa classificazione”.
“Non possiamo accettare questa dequalificazione, ma vogliamo finalmente discuterne in modo franco e trasparente. E a tal fine –chiude il vice capogruppo di Forza Italia- sollecitiamo la Giunta Regionale affinché almeno per la sanità emargini le lotte intestine del centrosinistra.”
Nella foto l’ospedale civile
S.I.