ALGHERO – Riparte, con una progettuale e di investimento più corposa, il progetto di riqualificazione del tratto fronte mare che conduce a Fertilia e in particolare nella porzione che parte della fine della pineta fino alla borgata giuliana. Una zona che, rispetto all’importanza che ha, si trova in condizioni certamente non adatte e idonee considerando l’alta frequentazione di turisti e residenti.
“Una piccola ma significativa rivoluzione, per la zona di Maria Pia, che esprime ciò immaginiamo per la città del futuro – afferma il Sindaco Raimondo Cacciotto – con un viale ciclopedonale in un contesto di preservazione dunale e dell’ambiente unico rappresentato dalla pineta”. La Giunta ha approvato il Documento di Indirizzo alla Progettazione (Dip) che dà corso alle fasi successive della progettazione che per questo primo stralcio prevede un quadro economico di 4 milioni di euro.
L’obiettivo è quello di avviare un programma più articolato di rigenerazione urbana preceduto da uno studio di visione di insieme delle funzioni ambientali, balneari, turistiche sportive e annessi servizi dell’area di Maria Pia. L’indirizzo di progettazione è implementato rispetto ad un precedente elaborato, con la la volontà di prevedere una passeggiata e una pista ciclabile in arretramento rispetto alla linea di costa nel tratto finale di viale Primo Maggio, area fronte Palacongressi, attraverso la rimozione della carreggiata con contestuale rinaturalizzazione del sito a tutela del litorale sabbioso e retrodunale.
“Gli indirizzi progettuali – specifica l’Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Marinaro – prevedono inoltre una nuova viabilità di collegamento tra il viale Primo Maggio e viale Burruni, parallela e in aderenza alla pista ciclabile di via del Levante. E di conseguenza, la progettazione dell’intervento di rimozione del tratto della carreggiata del viale Primo Maggio”. Si va verso una nuova visione del fronte mare, in conformità alle norme ambientali, urbanistiche e di tutela dei beni culturali e paesaggistici e in direzione del soddisfacimento dei reali fabbisogni della collettività. Per la realizzazione del primo stralcio oggetto della delibera, l’Amministrazione sta lavorando al reperimento dei 4 milioni facendo leva sulla Regione per l’ottenimento.