ALGHERO – Alghero come un teatro diffuso, la città come palcoscenico per una quotidiana offerta di esperienze artistiche e culturali, gli spazi pubblici come luogo di elaborazione creativa del convivere e dell’esprimersi collettivamente. È l’idea su cui intende proseguire a ragionare Spazio T. Venerdì 13 aprile alle 18 il teatro civico di Alghero ospiterà il terzo appuntamento con “La città si fa teatro”, ciclo di riflessioni dal basso promosso nell’ambito delle attività di “Mamatita Festival”, rassegna d’arte di strada e discipline circensi che l’anno scorso ha celebrato con successo la prima edizione.
Il proposito è quello di ragionare sull’idea di Alghero come esperienza di teatro diffuso. Istituzioni, associazioni, artisti, operatori culturali, animatori sociali, imprenditori della cultura, dell’arte e dello spettacolo sono chiamati a raccolta per confrontarsi insieme sul tema, sempre aperto, dei luoghi dedicati all’arte e alla cultura in città, della loro fruizione e della ri-funzionalizzazione degli spazi pubblici – aperti e chiusi – allo scopo di moltiplicare attraverso processi di rigenerazione urbana le occasioni di animazione del tessuto artistico e culturale della Riviera del corallo, grazie anche alla possibilità di aprirsi a contesti territoriali ben più ampi, in una dimensione internazionale.
L’appuntamento, pensato e organizzato da Chiara Murru nell’ambito delle attività che lo Spazio T promuove in vista della seconda edizione di “Mamatita Festival – La città si fa teatro”, che porterà di nuovo ad Alghero numerosi artisti di strada e di circo contemporaneo, è pensato in sintonia e in collaborazione con il Comune di Alghero e con la Fondazione Meta. Alle 18 si partirà con un tour all’interno del teatro civico, per conoscerne le potenzialità e le criticità, in modo che siano gli stessi addetti ai lavori – attraverso il percorso partecipativo caldeggiato dall’assessora Gabriella Esposito – a elaborare insieme la più adeguata e complessiva strategia per la gestione degli spazi pubblici in città.
L’idea è di iniziare proprio dall’integrazione tra il teatro e la sua piazza, primo passo di un percorso che vuole immaginare tutti i vicoli e gli slarghi di Alghero come potenziali palcoscenici, e i palazzi come quinte oltre le quali dispiegare tutte le potenzialità creative di una comunità che sull’arte e sulla cultura intende fare un investimento di lungo periodo, sul piano economico e sul piano sociale. L’incontro proseguirà a “Lo Teatrì”, il nuovo spazio realizzato in via Manzoni 85 dall’attore e animatore culturale Ignazio Chessa, chiaro esempio di quel percorso di rigenerazione urbana e di partecipazione decisionale cui Spazio T, anche tramite “Mamatita Festival – La città si fa teatro”, intende fornire un apporto determinante.
Nella foto il Teatro Civico di Alghero
S.I.