ALGHERO – “Procedono gli interventi inseriti nel “Progetto Alghero” sull’efficientamento della rete idrica – sostituzione programmata di numerose sezioni di condotte di distribuzione (circa 2 chilometri) in svariate zone della città – e fognaria, con interventi programmati su Piazza Santa Croce, via Gramsci, viale Della Resistenza”. Rispondono dal Comune di Alghero riguardo l’allarme degli sfiori inquinanti in mare e della marea nera che ha invaso il golfo algherese. Ciò nell’ottica della soluzione della condizione del depuratore di San Marco e dei versamenti nel Calik di cui si dovrebbe occupare Abbanoa.
“Nei giorni scorsi alla presenza del sindaco Mario Bruno e dei responsabili del settore Ambiente del comune, nuovo “step” con i referenti territoriali Abbanoa svoltosi a Sant’Anna sullo stato delle attività intraprese e le misure in campo per mitigare le gravi criticità riscontrate sulle reti. Avviate congiuntamente una serie di dettagliate verifiche dei livelli delle quattro vasche, dei sistemi di sfioro, ingressi, efficienza delle pompe installate e uscite. Tutte operazioni necessarie per capirne il corretto funzionamento e l’interazione col sistema fognario esistente, e propedeutiche alla presa in carico da parte dell’ente gestore. In corso una ricognizione sull’intero sistema di sfiori a mare nel tentativo di limitare gli apporti di acque bianche sul sistema fognario e alleggerire così sia la rete che i carichi verso il depuratore (via Mariotti)”.
“Allo studio l’individuazione dei punti più favorevoli dove prevedere lo sfioro delle acque in eccesso, compatibilmente con le criticità riscontrate dalla presenza di reti miste su gran parte del sistema urbano. E ancora, procede l’iter autorizzativo per gli interventi sul sollevamento del Mariotti, finalizzati alla razionalizzazione dell’impianto ed alla limitazione degli inconvenienti presentatisi in questi anni, e quelli di completamento programmati a San Marco con la realizzazione del quarto sedimentatore (465 giorni dall’affidamento dell’incarico) e l’adeguamento funzionale della sezione terziaria per il trattamento dei volumi effettivamente inviabili al riutilizzo, evitando così sovraccarichi alla sezione e permettendo il mantenimento di valori ottimali alle portate in affinamento. “Si lavora parallelamente con la cabina di regia regionale sulla totale revisione degli scarichi oggi autorizzati sull’impianto di San Marco, per evitare che si continui a riversare reflui sul Calich” assicura Mario Bruno, che giovedì 5 novembre parteciperà a Cagliari alla conferenza di servizi convocata presso l’assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Sardegna. Nel tavolo tecnico l’assessore Paolo Maninchedda, i vertici dell’Ente di Governo d’Ambito della Sardegna, Distretto Idrografico e Abbanoa”.
Nella foto lo scarico in mare delle fogne di qualche settimana fa
S.I.