ALGHERO – “Non possiamo non sorridere nel vedere il Consigliere Bruno tentare di mettere il cappello su procedimenti amministrativi avviati da altre amministrazioni.” Il Gruppo consiliare di Forza Italia interviene in merito al tentativo di Bruno di intestarsi i meriti dell’avvio della controversia giudiziaria tesa ad ostacolare il tentativo di privati di usucapire la proprietà di circa quaranta ettari in zona Maria Pia. Controversia conclusasi positivamente sia in primo grado che in appello.
“Bruno finge di dimenticare che l’incarico all’Avv. Sanna fu conferito dalla Giunta Tedde con delibera del giugno del 2010 e nel marzo del 2011 i detentori delle aree vennero formalmente diffidati al rilascio dei beni. Successivamente, dopo una fase di trattative bonarie, fu avviato il procedimento di mediazione e la successiva azione civile”, precisano i consiglieri del Gruppo di Forza Italia.
“Quindi, la ferma volontà amministrativa di rientrare nel possesso delle aree pubbliche fu espressa dalla Giunta di centrodestra che, peraltro, intendeva valorizzarle in chiave turistico-ricettiva. Smetta il consigliere Bruno di indossare gli abiti dell’agente della “Borsalino” ed eviti di mettere il cappello su tutto ciò che amministrativamente è positivo. Gli algheresi –chiudono gli azzurri- non hanno l’anello al naso.”