ALGHERO – “Assistiamo incuriositi al secondo bizzarro tentativo dell’ex sindaco Bruno di intestarsi la volontà di avviare la controversia giudiziaria volta ad ostacolare il tentativo di privati di usucapire la proprietà di circa quaranta ettari in zona Maria Pia”. Cosi il gruppo consiliare di Forza Italia sul primato dell’avvio dell’iter di stop agli usucapioni di Maria Pia. Querelle politica che si scontra con la realtà di un’area immensa, Palacongressi e Anfiteatro compresi, ancora in totale abbandono.
“Non siamo interessati a dilungarci troppo in polemiche politiche che oggi sarebbero estemporanee. Ma per amore di verità, e per dare una caratura di serietà alle nostre affermazioni, segnaliamo al collega Bruno il peso della locuzione latina “verba volant, scripta manent”. La delibera 210 del giugno 2010, con la quale la Giunta Tedde prendeva atto del mandato già conferito dal sindaco al difensore per recuperare le aree e i fabbricati di Maria Pia detenuti senza titolo da privati, deliberava all’unanimità l’impegno per pagare i compensi del professionista”.
“Quindi, mentre le parole dell’ex sindaco Bruno “volant”, rimane la certificazione scritta portata dalla delibera di Giunta, che costituisce atto pubblico, che incontestabilmente attesta che la causa fu promossa dalla Giunta Tedde“, chiude il Gruppo consigliare di Forza Italia.
Nella foto una porzione di Maria Pia ad oggi ancora non utilizzata per i progetti più volte annunciati
S.I.