CAGLIARI – Bonifiche ambientali, gestione del patrimonio, valorizzazione delle risorse interne, ma anche riutilizzo delle infrastrutture minerarie. Sono solo alcune delle direttive che l’Igea, società in House della Regione dovrà percorrere sotto la guida del nuovo amministratore unico, l’avvocato Salvatore Mattana. “Possiamo dire che oggi inizia un nuovo corso che guarda al futuro della Sardegna e dei territori e che vuole tenere conto delle numerose professionalità che sono all’interno. Da parte dell’assessorato dell’Industria – dichiara l’assessore Emanuele Cani – ci sarà il massimo supporto perché attraverso una puntuale programmazione e interlocuzione con il management ci siano le condizioni per un vero e concreto rilancio di questa azienda che possiamo considerare strategica per lo sviluppo della Sardegna. Uno degli aspetti su cui si dovrà lavorare è quello delle bonifiche ambientali dei siti dismessi. Poi sarà necessario effettuare una ricognizione sul patrimonio e quindi decidere quali strategie adottare. Non meno importante il riutilizzo di gallerie e pozzi per nuove iniziative anche all’insegna dei big data. Non si può poi – conclude l’esponente della Giunta Todde – dimenticare la partita dei materiali critici dove la Sardegna deve essere protagonista partendo dallo studio e recupero di quanto presente nelle discariche minerarie. Settore in cui l’Igea dovrà essere protagonista.
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