ALGHERO – Inserito nelle manifestazioni del Cap d’Any di Alghero, venerdì 21 dicembre dalle ore 17,30 nella sala conferenze de Lo Quarter , a cura dell’Associazione Tholos, verrà presentato il libro di Alessandra Derriu, “Maura l’indovina di Orotelli, Streghe nella Sardegna del ‘700” (Nemapress edizioni).
Dopo i saluti istituzionali, ne parleranno insieme all’Autrice il Sindaco di Orotelli, Nannino Marteddu e la critica letteraria ed editora Neria De Giovanni. Testimonianza dello scrittore Massimiliano Fois.
Alessandra Derriu, archivista dell’Archivio diocesano di Alghero-Bosa, illustrerà la sua ricerca che le ha permesso di scoprire la storia di Maura nelle carte processuali del Tribunale Ecclesiastico di Alghero.
La vicenda umana di Maura si svolge ad Orotelli, paese ai bordi della catena del Marghine, sull’altopiano granitico di sa Serra, dove sorge un parco naturale ricco di testimonianze preistoriche,un centro di duemila abitanti della Barbagia di Ollolai, che fa parte dei borghi autentici d’Italia, conosciuto per la produzione di grano di ottima qualità, di manufatti in pelle e pietra e antiche tradizioni, come la famosa maschera dei Thurpos (ciechi), portata da uomini che indossano un cappotto in orbace nero con cappuccio.
Come ha scritto la giornalista Irene Bosu, membro della “Fondazione Salvatore Cambosu” di Orotelli: “Succede che dalla polvere dell’Archivio diocesano di Alghero emerge una storia realmente accaduta, una vicenda giudiziaria e umana che ci racconta un tesoro di credenze e di devozioni trasmesse per secoli, mai scritte. L’archivista Alessandra Derriu si è imbattuta negli atti di un processo che dal lontano 1735 illustrava la vicenda di Maura Galloni, processata come strega indovina di Orotelli, dal tribunale della Santa Inquisizione. Grazie a questo studio la comunità di Orotelli ricorda il destino di tante donne, di quelle janas, fate buone, magari un po’ strane e considerate cattive, pazze. Alessandra ridà voce e sentimento a Maura.”
Nella foto un immagine di donne ad Orotelli
S.I.