ALGHERO – Con la Pasqua che si avvicina, arriva anche l’iniziativa “MenjAlguer” o più in generale “ComprAlguer”. Un progetto facente capo all’associazione Orion che ha come obiettivo quello di diffondere il piacere di comprare prodotti fatti e venduti in Sardegna e in particolare nel territorio algherese che, grazie anche alle borgate, è ricco di produzioni d’eccellenza che vengono poi rivendute da attività in loco. Inutile dire che, pur essendo un progetto già pensato da tempo, oggi acquisisce un significato diverso e molto più importante alla luce di quanto sta avvenendo.
Per adesso, infatti, l’esordio di questa iniziativa sarà sui social e in particolare su Facebook con l’attività “Al Forno” (via Mazzini, Alghero) che promuoverà alcuni prodotti e nello specifico una tipica “Colomba pasquale” fatta in Sardegna (nello specifico a Siligo, tutta con ingredienti sardi) in quello che possiamo definire un “mercatino virtuale”. Il primo prodotto consigliato è una “Colomba” lavorata artigianalmente con 100% di lievito madre, il meglio della ricerca e della selezione di qualità da portare sulle vostre tavole. Visto il numero limitato è opportuno prenotare l’acquisto che può anche essere consegnata a casa (388 87 77 023).
Mercoledi 1 Aprile, alle ore 10, l’esordio di questa iniziativa col titolare di “Al Forno” Fabrizio Carboni, che illustrerà le caratteristiche di questo prodotto. Un’avvio che poi vedrà coinvolte altre imprese e realtà del Territorio che hanno già da tempo condiviso questo percorso come la “Butterfly House”, il Panificio di Cherchi e altre attività. Mercatino e dunque progetto che oltre al virtuale, non appena possibile, con anche il corredo di manifestazioni culturali, musicali e didattiche e in collaborazione con la sezione locale della Coldiretti, diventerà reale nei luoghi che a suo tempo saranno definiti e indicati. Per adesso, mi raccomando, “MenjAlguer” e soprattutto “ComprAlguer” brand che vogliono significare anche una piccola ma importante voglia di rilancio e rinascita del Territorio riferibile ad Alghero (e dunque pure i paesi del circondario) partendo, appunto, dalle nostre eccellenze enogastronomiche.