ALGHERO – Meta, da spese pazze e conti a secco. A dirlo per primi sono stati i rappresentanti di Forza Italia Alghero. Subito c’è stata la risposta della lista Per Alghero. Ma per ribadire la verità c’è stato bisogno dell’intervento dell’assessore Di Gangi e dunque della prima uscita riguardante una manifestazione qual è il Patrono di Alghero. “La Fondazione Meta è stata lasciata quasi a secco, l’intero budget annuale è stato speso nei primi mesi dell’anno (prima delle elezioni col culmine di Pasquetta coi 130mila euro per il concerto di Renzo Arbore ndr), inoltre, ciò che ci lascia senza parole e direi pure molto contrariati e preoccupati è che per il Capodanno scorso sono stati spesi 525mila euro”. Cosi l’assessore delegato al Turismo che abbiamo intervistato questa mattina.
L’esponente dell’amministrazione Conoci ha riportato le cifre già illustrate anche da Andrea Delogu di Forza Italia Alghero. Numeri che fatto sobbalzare sulla sedia “anche perchè non c’è stato assolutamente il ritorno che ci si poteva attendere da tale enorme erogazione di denari pubblici“, e continuano, “in pochi mesi quasi 1milione e mezzo di euro che poteva, anzi doveva, far diventare Alghero una delle mete più frequentate d’Italia, invece non è andata così, anzi, è stata una stagione molto difficile e a detta di molti una delle più critiche di sempre”.
Per uscire dall’empasse Di Gangi ricorda l’importanza di assegnare una nuova governance alla Fondazione Meta e anche di ritornare ad investire nella promozione tramite fiere e altri appuntamenti che possano riportare la Riviera del Corallo al centro dei flussi turistici con anche un importante sinergia coi privati. “Sapevamo che era difficile e che il Comune era stato lasciato in condizione critiche, compresa l’assenza di personale dell’ufficio turismo e pure di spazi adeguati per poter operare, ma non fino a questo punto, ma noi ci siamo, stiamo lavorando a testa bassa col Sindaco Conoci, assessori e tutta la maggioranza per cambiare pagina e ridare dignità alla nostra città“.
Nella foto e video intervista l’assessore Marco Di Gangi
S.I.