Mondo Rurale, è caso. L’agro punta la Vaccaro

ALGHERO – Oltre alcune fibrillazioni politiche e frizioni all’interno della maggioranza di Centrodestra Sardista, si degustano sempre più malumori su determinare scelte o non scelte sui comparti principali del tessuto sociale es economico di Alghero. Dall’agro arriva una nuova “strigliata” all’assessore Vaccaro. Questa volta sulle presunte modifiche a Mondo Rurale che vedono una lettera del Comitato Zonale alla delegata a commercio, sviluppo economico, attività produttive, pesca e agricoltura.

“Gentile Assessore Vaccaro, 

durante la seduta della commissione sviluppo economico del 04 maggio 2020 abbiamo appreso dalle sue dichiarazioni che il programma di eventi e programmazione territoriale denominato #mondorurale ha subito un cambio radicale. 

Questa eventualità era già stata da Lei dichiarata durante la riunione della Giunta Comunale nella borgata di Guardia Grande, lo scorso mese di dicembre e, se ricorda, sia noi che il comitato organizzatore, insieme a tutti i cittadini presenti, abbiamo contestato la sua decisione e chiesto che qualsiasi decisione sul programma #mondorurale fosse presa in maniera collegiale da tutti quelli che hanno sempre lavorato per la sua creazione e sulla conseguente riuscita. Dopo le nostre rimostranze ci aveva rassicurato sul fatto che tutto si sarebbe deciso insieme e alle sue rassicurazioni sono seguite anche quelle del Sindaco. 

Il programma #mondorurale, nato nel 2016 da una stretta collaborazione tra l’Assessorato allo Sviluppo Economico e il  territorio, è un contenitore di eventi e progettazione che mette in pratica un lungo calendario che spazia dagli eventi ludici ai tavoli di progettazione economica. 

Per la sua realizzazione erano coinvolti oltre che gli enti istituzionali come l’agenzia Regionale Laore o l’Università di Agraria e di Architettura, le aziende agricole, tutte le associazioni del territorio, molte associazioni culturali della città e le associazioni di categoria agricole. Il periodo scelto per la realizzazione è stato attentamente valutato con gli operatori economici in base alle loro esigenze di organizzazione aziendale ma soprattutto per il chiaro obiettivo di allungare la stagione turistica tentando di destagionalizzare attraverso le attrattive del territorio e la stagionalità delle produzioni locali.  

Con questa visione si è creato un calendario di eventi e di progettazione riconosciuto e apprezzato, anche oltre il territorio comunale, che ha prodotto eventi suggestivi e partecipati e che ha coinvolto con entusiasmo l’intero territorio della Bonifica Storica Algherese e la città di Alghero. 

Insomma nel breve periodo si è creato un brand turistico territoriale con forte impatto economico riconosciuto a livello locale ma sopratutto nel quale le varie anime del territorio si riconoscevano dando inoltre prova  di grandi capacità. 

Per quanto sopra, e dopo aver appreso dal direttore Mariani che l’Ente Parco, da lei citato nella seduta del 4 maggio scorso, non era a conoscenza di variazioni del progetto #mondorurale per la primavera, chiediamo in quale sede sono state apportate tali modifiche, quali siano le ragioni che hanno portato a tale scelta e perché non siano ancora state illustrate a tutti i potenziali attori della manifestazione. 

Si ribadisce la nostra totale disponibilità a collaborare per lo sviluppo di azioni a supporto del territorio ma siamo e saremo fermi nel difendere quanto di buono questo territorio ha prodotto fino ad oggi”.