ALGHERO – “Una occasione unica ed irripetibile si sta per realizzare per il nostro Paese, infatti, i fondi del programma NextGenerationEU, il pacchetto di aiuti (impropriamente chiamato Recovery Fund) per la ripresa dalla pandemia del COVID-19, saranno disponibili per l’Italia entro il primo quadrimestre del 2021”. Cosi l’assessore Andrea Montis per il coordinamento cittadino dei Riformatori Sardi di Alghero riguardo la valanga di denari che arriveranno dall’Europa nei prossimi mesi.
“Dei 196 miliardi di euro totali, assegnati all’Italia, ben 74,3 miliardi di euro saranno destinati alla cosiddetta “Rivoluzione verde e transizione ecologica” che costituisce, per la portata delle risorse ad esso destinate, il cuore del piano. Sono quattro le direttrici di azione indicate nella bozza del Piano (PNRR) predisposta dal governo: “ambientale”; Impresa verde ed economia circolare (6,3 mld); Transizione energetica e mobilità locale sostenibile (18,5 mld); Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici (40,1 mld); Tutela e valorizzazione del territorio e della risorsa idrica (9,4 mld)”. “Sulla base di queste premesse, le azioni messe in campo dall’amministrazione comunale dovranno guardare all’ Alghero del futuro, tracciando il percorso da qui ai prossimi 30 anni, e contemporaneamente contribuire ad un rilancio dell’economia, nell’immediato”.
“Tra le autonomie locali, i Comuni (fino ad ora marginalizzati dalla discussione) dovranno rivendicare ed avere un ruolo primario nella definizione dei progetti e delle priorità. E’ una occasione irripetibile per segnare una inversione di tendenza che veda crescere da una parte il nostro tessuto economico e sociale, e dall’altra consenta di avviare un restyling sostenibile della nostra città, dando avvio a importanti investimenti e incentivando l’occupazione anche attraverso le nuove professionalità legate all’economia circolare, alle ristrutturazioni edilizie ed energetiche, al ciclo dei rifiuti e al recupero delle aree dismesse e delle periferie”.
“Solo attraverso una visione progettuale di lungo periodo si potranno finalmente affrontare e superare i problemi strutturali della nostra città, che diversamente, per brevità di mandato di ogni amministrazione e alternanza politica, non avrebbero garantita la necessaria continuità temporale. Questa deve esser la strada e in tale direzione va la scelta dell’amministrazione comunale di strutturare e rafforzare l’ufficio programmazione anche al fine di cogliere al meglio le opportunità che questo momento di difficoltà ci sta offrendo”.
Nella foto Andrea Montis