Morandi: mondiale rally confermato

CAGLIARI – “È l’appuntamento sportivo internazionale simbolo in Sardegna, nonché uno dei principali del calendario degli eventi con programmazione triennale, finanziato dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio”. Così l’assessore Francesco Morandi presenta l’edizione 2016 del Rally Italia Sardegna, sesta prova del campionato mondiale WRC, organizzato dall’Aci, Automobile Club d’Italia, grazie alla regia e al sostegno della Regione, che ha preso il via oggi con la prima tappa algherese. Sino a domenica 12 la corsa coinvolgerà, con 19 prove speciali per un totale di 325 km cronometrati, gran parte della Nurra e altri territori del Sassarese ai confini con la Gallura, prevedendo un ritorno economico da record.

Eventi e destagionalizzazione . “L’Isola si conferma una volta di più terra ideale dove ospitare i massimi avvenimenti motoristici – dice l’esponente della Giunta Pigliaru – il rally mondiale è una delle eccellenze del panel triennale di grandi eventi identitari, letterari, musicali, enogastronomici, di artigianato artistico, sportivi, che rientra nel piano strategico di allungamento della stagione turistica. Attraverso le manifestazioni di grande richiamo – aggiunge – intendiamo dare sostanza e forza al prodotto territoriale Sardegna, riempirlo di contenuti e di motivazioni di viaggio, favorendo l’animazione e attraendo flussi nel corso dell’intero anno”.

“Il Rally è frutto della capacità di fare sistema dimostrata da Regione ed enti locali, il cui supporto è stato essenziale – prosegue Morandi – Grazie al rapporto stretto con i Comuni, alla regia regionale e al rilievo dato a un’immagine promozionale coordinata e unitaria, abbiamo messo in atto tutto il possibile per ottimizzare il ritorno dell’investimento che misureremo con analisi scientifiche”. A ottobre sarà il turno del rally storico della Costa Smeralda: la prospettiva è quella di creare il ‘mese motoristico’ avvicinando le date dei due appuntamenti sportivi. A riguardo l’assessorato, in accordo con Aci Italia e con la società Great Events Sardinia, ha già avviato un programma triennale, confermando per il 2017-18 la tappa mondiale del rally e associandola, sotto un’unica regia, proprio alla prova smeraldina. Un progetto di coordinamento che mantenga la base nel Nord Sardegna ma che coinvolga nello svolgimento delle gare l’intero territorio regionale.

“La garanzia di un finanziamento stabile – spiega l’assessore – sarà vitale per una più efficace promozione sui mercati nazionali e internazionali. L’obiettivo è posizionare la Sardegna come riferimento nello scenario dei grandi eventi automobilistici e riceverne un importante ritorno d’immagine, con particolare attenzione per il target medio-alto che caratterizza il mondo degli appassionati. Attraverso il tavolo di coordinamento – conclude Morandi – i rally avranno respiro regionale, in linea con la strategia di diversificazione dei flussi”.

Nella foto l’assessore regionale Morandi

S.I.