ALGHERO – Il Consigliere Comunale Christian Mulas e l’Assessore Marco Di Gangi, esponenti politici del partito di Giorgia Meloni, che ha concorso alla vittoria della centrodestra e del Sindaco Conoci, fanno un primo bilancio a sei mesi dall’inizio delle loro attività in seno al Consiglio Comunale e all’Assessorato al Turismo, Cultura e Affari Generali. Alla presente dell’onorevole Deidda, del Sindaco Conoci e del coordinatore provinciale Beccu sono state illustrate le attività svolte in questo periodo.
“L’inizio non è stato facile: la nuova amministrazione si è trovata davanti ad una eredità pesante: due soli dirigenti sui sei previsti, nessun Segretario Generale e una importante carenza di personale. Il 15 luglio, giorno in cui son state attribuite le deleghe assessoriali si è preso atto anche della dannosa opera di smantellamento dell’assessorato al Turismo, delle sue risorse umane ed economiche, operato dalla Giunta Bruno”.
“Solo con la riforma della struttura organizzativa del Comune, recentemente adottata dalla Giunta, si è restituito il “Turismo” agli uffici comunali, con la creazione di un vero e proprio “Servizio Turismo” e l’integrazione, a Novembre, delle prime due risorse umane, ad evidenziare l’importanza strategica che ad esso si riconosce. Purtroppo però, ad oggi, l’assessorato resta un assessorato senza portafoglio, non disponendo di alcuna risorsa economica nell’attuale bilancio. Se tali condizioni dovessero permanere questo costituirebbe un serio ostacolo: sarebbe come scegliere di far camminare una macchina a spinta piuttosto che con un bel pieno di benzina”.
“La valenza strategica del turismo per lo sviluppo economico e sociale del territorio impone che le risorse dell’imposta di soggiorno vengano finalmente destinate al principale scopo cui la legge le destina: il sostegno al turismo, appunto”.
Nella foto la conferenza stampa di questa mattina
A.M.
Il lavoro svolto in Assessorato
I primi 4 mesi son stati per questo i più duri e hanno visto l’assessore Di Gangi e l’unico collaboratore di riferimento per la delega alla Cultura ( condiviso con lo Sport) , impegnati con tutte le energie nell’avvio delle iniziative previste dal programma amministrativo della maggioranza e nel proseguo della gestione ordinaria, oltre che nell’affrontare le impellenti problematiche interne alla Fondazione Alghero: a cavallo di ferragosto scadevano, infatti, tutti i contratti dei lavoratori interinali ( la totalità) e quelli con le cooperative che gestiscono i siti archeologici e museali, con il reale rischio della loro chiusura insieme a quella della grotta di Nettuno.
Le principali iniziative in ambito turistico e culturale, in totale sintonia e con il supporto operativo ed economico della Fondazione Alghero, hanno riguardato:
· L’organizzazione e la partecipazione in Catalogna alla Fiera di Calella, dalla quale sono emerse importanti collaborazioni tra i due territori;
· L’incontro inaugurale e di presentazione dei lavori di restauro e miglioramento del Nuraghe Palmavera a cura del MIBACT, alla presenza del Segretariato regionale;
· L’organizzazione dei festeggiamenti patronali di San Michele;
· Il coordinamento e l’organizzazione del programma del Cap d’Any 2019 iniziato da subito e definito a novembre;
· La pianificazione e il supporto organizzativo della serie di undici conferenze “Alghero per l’archeologia”, curate dall’Ufficio Cultura;
· L’avvio del progettazione di “Alghero Wedding Destination”, finalizzata alla creazione di un prodotto turistico per la città, con incontri preliminari con gli stakeholders e l’individuazione delle azioni da intraprendere;
· La messa a punto del progetto di valorizzazione e riqualificazione del prodotto turistico marino-balneare, attraverso l’incontro con gli operatori, la definizione di una scheda per il censimento degli stabilimenti balneari e dei servizi offerti e le successive azioni di marketing;
· La costituzione del “Tavolo permanente per il Turismo”, con regolamento approvato dal Consiglio Comunale in data 13/12/2019;
· La sottoscrizione degli accordi triennali tra Sogeaal e Rete Metropolitana per la promozione e la destagionalizzazione dell’aeroporto di Alghero e la successiva messa a punto dei contenuti delle azioni di comunicazione;
· Incontri con gli assessori al turismo dei Comuni della Rete Metropolitana per la realizzazione di aree attrezzate pubbliche per i camper, a supporto del turismo itinerante, ma soprattutto, per delineare una ipotesi di Destination Mangement Organization territoriale.
· L’avvio della progettazione di “Alghero Città Fortezza”, finalizzata alla creazione di un percorso museale dinamico che valorizzi le mura, le torri e la storia della città medioevale per consentirne la fruizione e la valorizzazione turistica;
· La stesura, in collaborazione con i principali stakeholders ( Parco di Porto Conte, Sogeaal, Consorzio Riviere del Corallo e Domos) del programma degli eventi di promozione turistica della Destinazione Alghero per il 2020 avviato con la partecipazione alle fiere previste per Gennaio 2020, come ospiti del Consorzio Turistico Riviera del Corallo e della Grimaldi Lines Spagna:
– CMT di Stoccarda;
– ITF Slovakiotour di Bratislava;
– FITUR di Madrid;
· Supporto logistico e operativo per la realizzazione di future iniziative quali:
– 33° Festival AdiFolk (Aprile – Maggio 2020);
– 6° Conferenza internazionale de turismo Euro-Asiatico (Giugno 2020),
– Festival del Turismo Itinerante e delle attività ludico-sportive all’aria aperta (1-4 Ottobre 2020);
– Congresso elettivo dell’Associazione Nazionale Commercialisti (Maggio 2020);
· Esame e rimodulazione dei progetti turistico-culturali relativi ad Alghero, presentati dalla Rete Metropolitana;
· Consolidamento e intensificazione rapporti con la Generalitat de Catalunya e con L’Institut d’Estudis Catalans (IEC) per la realizzazione di iniziative di rilievo in ambito culturale e turistico;
· Finanziamento per il 2020 di una borsa di studio a favore dei studenti algheresi che intendano partecipare al programma di studi all’estero tramite Intercultura.
· Si sono gestite pratiche per l’attribuzione del patrocinio de Comune a 35 tra, spettacoli, iniziative e manifestazioni culturali.
· Numerosi incontri con le associazioni e le imprese culturali e turistiche del territorio per analizzare proposte e iniziative;
· Partecipazione a numerose iniziative e manifestazioni di spettacolo svoltesi in città.
· Partecipazione ai Consigli di amministrazione della Fondazione.
· Partecipazione alla elaborazione di un progetto che coinvolge 63 Comuni sardi per il riconoscimento UNESCO delle domus de Janas decorate.
· Per le politiche linguistiche la predisposizione dei progetti per lo sportello linguistico per l’utilizzo dei fondi di cui all’art. 10 della LR 22/2018 che si prevede di mettere a bando ad inizio 2020, per attivare servizio per l’annualità complessiva 2020-2021.
Quale delegato ai rapporti con l’Università, l’assessore ha partecipato ad incontri con la direttrice del DUDA – Dipartimento di Urbanistica Design e Architettura dell’Università di Sassari e i suoi principali collaboratori per definire e rafforzare le relazioni tra le due istituzioni e costruire rapporti strutturati con l’obiettivo finale di rafforzare il ruolo dell’Università ad Alghero.
Nell’esercizio della delega alle politiche portuali si sono svolti numerosi incontri oltre che con i rappresentanti dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero con i rappresentanti del Consorzio del Porto, per affrontare varie tematiche relative all’area portuale;
Per quanto riguarda la delega agli Affari Generali, e nello specifico il Servizio Demografico su impulso dell’assessore si è attivata, dopo anni di ritardo, la procedura obbligatoria per il trasferimento dei dati dei cittadini algheresi nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione residente.
Analogo input dell’assessore, tramite il reinserimento nella nuova macrostruttura comunale, per il rientro dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico ( URP ) in seno all’Amministrazione, Ufficio che dalla precedente Amministrazione era stato esternalizzato imperniandolo nella Fondazione Alghero.
L’articolazione delle deleghe assessoriali attribuite comporta un impegno decisamente vasto e poliedrico, che sarà certamente facilitato non appena si sarà terminata l’acquisizione dei due nuovi dirigenti previsti, il cui ingresso consentirà di poter fare affidamento su un’organizzazione finalmente adeguata al lavoro da farsi.
Il Lavoro svolto in Consiglio Comunale
In Consiglio Comunale, Fratelli d’Italia tramite il proprio consigliere Christian Mulas ha portato avanti un’attività propositiva e puntuale, attraverso atti importanti, partecipando al dibattito consiliare e lavorando con senso di responsabilità, rispetto dei ruoli e delle sensibilità politiche.
Atti e provvedimenti
Come è noto, l’opera amministrativa reale, quotidiana e fondamentale, avviene in seno alle Commissioni. Queste, che spesso vengono ignorate dai media, sono i luoghi nei quali le decisioni prese influiscono notevolmente sul benessere dei cittadini. Christian Mulas, Consigliere, Capogruppo e Presidente della V Commissione, si è impegnato su diversi fronti:
L’approvazione della mozione che chiede all’Amministrazione l’adozione del Registro della Bigenitorialità, disciplinato da un regolamento che tutela i minori e i genitori separati;
La tempestiva pulizia delle caditoie cittadine, in seguito al violento acquazzone che ha colpito la città nel mese di Agosto;
Lo stanziamento di fondi per investimenti infrastrutturali nel Cimitero cittadino, per l’acquisto di scale mobili, panchine ed il rifacimento del vecchio impianto idrico;
La partecipazione, in veste di commissario, ai lavori della Commissione C.R.A. (Centro Residenziale Anziani);
La prosecuzione dei lavori della Commissione Sanità circa le problematiche degli ospedali cittadini e la loro mancanza di personale medico
L’istituzione dell’Ecomuseo Parco di Porto Conte;
La prosecuzione dei lavori per l’adozione del regolamento per le colonie feline;
La presentazione del progetto dello Sportello di Mediazione Familiare, per la risoluzione del conflitto familiare.
In sintesi, nonostante le diffuse ed oggettive difficoltà, i due rappresentanti istituzionali di Fratelli d’Italia hanno dato prova, ciascuno nell’esercizio delle proprie specifiche funzioni, di essere pienamente all’altezza del ruolo. Un esordio ed un primo bilancio decisamente positivi, conseguiti anche grazie al supporto dei militanti che hanno dato vita al circolo territoriale di riferimento.