CAGLIARI – “Nonostante la pandemia, la guerra in Ucraina, l’aumento esponenziale dei costi di materie prime ed energia, che si ripercuote in modo pesante sulla nostra economia, il mercato delle nuove imbarcazioni continua crescere. È opportuno riflettere insieme, tra istituzioni e operatori del settore, sulle grandi opportunità che il settore della grande nautica da diporto, particolarmente caro alla Sardegna, offre”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Christian Solinas, a Porto Cervo nel corso del convegno dedicato alla nautica, che ha accompagnato l’inaugurazione della seconda edizione della Fiera nautica di Sardegna.
Analizzando i numeri della nautica in Italia ed esaminando il successo del comparto, il Presidente Solinas ha evidenziato come “questa economia forte e resistente alla crisi e alle crisi internazionali necessita di un approccio sistematico e scientifico. Vince sul mercato chi è in grado di vendere un sistema e ancora prima di creare un sistema, che sia diversificato per fasce di offerta e che sappia valorizzare le eccellenze. Serve un salto di qualità culturale – ha proseguito il Presidente – Da decenni in Sardegna parliamo di destagionalizzazione, di valorizzazione delle aree interne, di esaltazione delle potenzialità naturali che la Sardegna ha in alcuni settori che sono garanzia di sicuro avvenire dell’offerta turistica. Oggi sono qui tra voi a Porto Cervo per confermare la volontà di un cambio di marcia, e sono convinto che questo cambio possa avvenire solo cavalcando i trend, non contrapponendo a questi trend idee vecchie”.
La Sardegna, ha evidenziato il Presidente Solinas, “vanta già delle eccellenze riconosciute in campo mondiale. Dobbiamo incrementarle, partendo dalla infrastrutturazione e dal potenziamento non solo dall’ospitalità e dei porti ma anche dalla cantieristica”.
“Vogliamo far crescere concretamente il turismo nautico in Sardegna, promuovendola come sede ideale per un polo nautico al centro del Mediterraneo”, ha detto ancora il Presidente ricordando le azioni intraprese dalla Giunta. “Abbiamo avviato un piano regionale per potenziare le strutture portuali sarde, 24 del Nord Sardegna, il Piano regionale della Rete di Portualità turistica. Obiettivo di questo piano è elevare la funzionalità delle strutture portuali, la modernità e la fruibilità, sia in termini di accessibilità, dalle piccole imbarcazioni sino ai maxi yacht, sia in termini di stagionalità.
Vogliamo costruire e incrementare un’offerta di qualità che valorizzi la centralità della posizione della Sardegna nel Mediterraneo”.
In chiusura del suo intervento il Presidente ha definito ancora una volta il settore “una delle punte di diamante dell’economia sarda del futuro. Puntiamo ad una Sardegna sempre più green e sempre più blu, sempre più legata al mare e ad un approccio con esso che sia di salvaguardia e di sviluppo economico. E certamente la nautica da diporto può giocare un ruolo fondamentale”, ha concluso il Presidente Solinas.