ALGHERO – Inizia, come aveva concluso, il percorso politico-amministrativo della compagine a sostegno di Bruno. Ieri si è svolta la commissione “Pari Opportunità”. Sul tavolo la definizione del regolamento medesimo in vista della creazione della “Rete delle donne”. L’opposizione, dopo aver preso atto che la definizione di tale documento era tutta appannaggio della maggioranza, ha deciso di abbondare i lavori. Il regolamento, con numeri insufficienti rispetto ad un coinvolgimento di tutte le forze consigliari, è stato approvato coi soli voti della maggioranza.
Intanto le minoranze sono molto critiche perchè visti i tanti e gravi problemi presenti ancora non sono state fissate le sedute del Consiglio Comunale e soprattutto si è partiti con un tema in commissione che, seppur importante, è lontano anni luce dagli enormi disagi che hanno caratterizzato il territorio in questi mesi. Ma questo atteggiamento sta trovando, a quanto pare, anche sponda in parte delle opposizioni che sembra abbiano anche loro alcuni problemi interni in particolare riguardo la il percorso da tenere nei prossimi mesi rispetto la Giunta Bruno che, oggettivamente, viene giudicato molto negativamente dalla popolazione.
Nello specifico in Forza Italia e 5 Stelle, partiti con una base ampia, e soprattutto il primo con un forte radicamento ad Alghero, sembrano esserci delle diverse vedute su come procedere e alcuni recenti episodi che hanno anche fatto capolino sui social palesano queste divergenze (fibrillazioni diffuse, come riportano i media, a livello nazionale). Differenze tra chi vorrebbe attuare un’opposizione intransigente, vista la bocciatura generale e anche il fatto, non da escludere, l’interruzione anticipata del mandato a seguito delle varie questioni (anche giudiziarie) in atto, e chi invece vorrebbe avere un atteggiamento più collaborativo e meno critico. Certamente, al netto delle analisi politiche e questioni elettorali e personali, ciò che parla è la realtà dei fatti sotto gli occhi di tutti, condizione da cui è difficile sfuggire.
Nella foto il Consiglio Comunale
S.I.