ALGHERO – Il Comune di Alghero chiude l’Ecocentro. Detta così potrebbe sembrare una barzelletta o ancora di più una pazzia o perfino “fake news”, ma invece è la realtà. Il terzo settore dell’Ente Locale, quello dedicato allo Sviluppo Sostenibile, tramite ordinanza dirigenziale ha determinato l’immediata serrata della struttura ubicata a Galboneddu.
Con la determina si ordina al “soggetto gestore del Servizio di igiene Urbana, Ciclat Trasporti Ambiente Soc. Coop. la sospensione con effetto immediato dell’esercizio delle attività di messa in riserva (R13) e deposito preliminare (D15) dei rifiuti urbani e assimilati raccolti nel territorio comunale di Alghero presso l’ecocentro comunale di Galboneddu”, e inoltre, “la ripresa delle attività a seguito dell’ottenimento dell’autorizzazione all’esercizio da parte della provincia di Sassari, fatti salvi ulteriori provvedimenti contingibili ed urgenti”.
Di fatto, dunque, mancano i permessi e l’amministrazione dice alla Ciclat di perfezionare la documentazione entro un determinato termine ma, nel frattempo, ed è una cosa di una gravità inaudita, l’Ecocentro deve stare chiuso. E’ evidente che ci saranno anche delle ripercussioni sul servizio di raccolta dei rifiuti. L’amministrazione si è immediatamente attivata per risolvere il problema, resta il fatto che devono essere rese note le motivazioni di quanto accaduto e soprattutto della mancanza dei permessi. Sarà la campagna elettorale, sarà il clima (politico) fatto sta che, anche questo accadimento, pareva potesse essere marginalizzato.
Nella foto la conferenza stampa di presentazione della Ciclat
S.I.