ALGHERO – “Mi ricordo quando già da scuola avevamo tanti beni sogni per il nostro futuro e quello della nostra città, purtroppo col passare degli anni restano diversi problemi ancora irrisolti con in testa l’assenza di lavoro, anche per questo siamo ancora qui, mettendoci la faccia e impegnandoci, per il bene della nostra città”. E’ stata Maria Grazia Salaris, insieme a compagni di viaggio della prima ora, come Emiliano Piras, Rodolfo Valentino, Antonello Muroni, Marcello Meloni e altri più recenti come Alessandro Loi, Mariano Melis e tanti altri, a ricordare la principale forza che muove “Noi con Alghero” ovvero l’amore per la propria città, e in generale la propria Terra, e la forte convinzione che la Riviera del Corallo può ritornare a splendere come accadeva fino qualche anno fa.
“Ripartiamo dalle scorse elezioni in cui il Centrodestra, con me candidata a sindaco, seppur vittorioso al primo turno, poi perse, ma io per prima credevo che, nonostante tutto, Mario Bruno potesse affrontare i vari problemi e giungere ad una soluzione, invece è oggettivo che ci ha condotto in un lento ma inesorabile e preoccupante declino ed è anche per questo che abbiamo deciso di rimetterci in gioco, con una nuova veste, ma ancora più vicina agli algheresi”, ha chiosato la Salaris sintetizzando il pensiero comune della nuova forza di Centrodestra. Perchè si, come detto anche da Emiliano Piras, i ragionamenti sono (e non potrebbe essere altrimenti) “aperti a tutti”, ma sempre nell’ambito delle forze che si sono opposte ai governi regionale e comunale uscenti. Anche qui, è la Salaris, intervistata questa mattina da Algheronews, a fare maggiore sintesi, raccogliendo il “suggerimento” di uno tra i più suoi convinti sostenitori: noi siamo e restiamo convintamente alternativi a Mario Bruno. Più chiari di così.
Nella foto e video intervista Maria Grazia Salaris (Noi con Alghero)
S.I.