ALGHERO – “Oggi il Consiglio Comunale, saltata un’interrogazione per assenza dei proponenti (il riferimento è ad un documento a firma di 5 Stelle ndr), ha approvato una serie misure di primaria importanza”. Cosi i consiglieri di maggioranza Pietro Sartore, Giuseppe Fadda, Elisabetta Boglioli, Mimmo Pirisi, Alessandro Nasone, Giampietro Moro, Enrico Daga, Mario Nonne, Giusy Piccone, Franca Carta, Vittorio Curedda, Marina Millanta, Matteo Tedde e Mario Bruno che commentano i lavori dell’Aula di ieri pomeriggio. Maggioranza che, oramai in maniera ufficiale, vede la definitiva “caduta del muro” col Partito Democratico e pure col consigliere Nasone, oltre che il voto positivo su alcuni atti da parte del consigliere Alessandro Loi. In questo modo, i bruniani ritornano ad essere in 15.
E sono gli stessi esponenti di Centrosinistra a relazionar sugli atti approvati ieri pomeriggio e soprattutto a fare polemiche contro le opposizioni di Centrodestra e 5 Stelle. “La modifica dello statuto della Fondazione Alghero che dà il via libera all’ingresso dei privati; la delibera per il reddito di inclusione sociale (Reis), provvedimento che dà una prima fondamentale risposta alle fasce di popolazione con maggiori difficoltà, promuovendo una necessaria misura di inclusione sociale; la delibera che permette di concludere l’iter per la realizzazione di un nuovo ecocentro, che sarà ubicato a Santa Maria la Palma e che si inserisce nel quadro di miglioramento del servizio di igiene, che già ha consentito di raggiungere livelli di raccolta differenziata superiori al 60%; variazioni di bilancio con nuove risorse, soprattutto per le politiche sociali; il regolamento per l’assegnazione e la gestione degli orti urbani; la riperimetrazione del primo e quarto lotto della nuova strada statale n.291 “Della Nurra” collegamento Sassari-Alghero; la mozione sulla ludopatia. Si tratta di atti importanti ed attesi, che aprono a nuove prospettive di sviluppo turistico-territoriale e inclusione sociale”.
“Tutto ciò con l’Opposizione che, sulla base di una scusa assurda (il fatto che non si fosse accettata la proposta di inversione dell’odg del primo punto col secondo) aveva abbandonato in massa l’aula (lasciando in realtà, inizialmente, a rappresentarla i soli consiglieri Pais e Pirisi, poi andati via anche loro prima della conclusione dei lavori). Scusa incredibilmente ed evidentemente assurda visto che poi i punti sono stati entrambi discussi ed approvati”.
E poi la stoccata. “Si comprende che, visto il clima estivo risulti faticoso lavorare in aula e sia, invece, preferibile andare al mare, ma si preferirebbe almeno che si evitasse di chiedere di continuo sui media e sui social che il consiglio comunale si riunisca, visto che ogni volta che questo avviene l’Opposizione cerca una scusa per abbandonare fugacemente l’aula, invece di lavorare per la città. Scuse inaccettabili, che palesano, peraltro, una evidente ammissione d’incapacità organizzativa e di argomenti, prima ancora che d’idee e di proposte”.
Nella foto il Consiglio Comunale di ieri sera
S.I.