Nomine Asl: assurde e ridicole

SASSARI – ”La politica resti fuori dalla Sanità, Così si presentò la giunta Pigliaru e del centro sinistra al popolo sardo. Ciò che stiamo vedendo in regione sull’argomento “nomine ASL” è alquanto di più ridicolo e assurdo, un pasticcio mai visto. Giunta e maggioranza sono divisi sull’argomento e non solo, e dimostra quanto sia evidente il malcontento fra i partiti a causa di una riforma sanitaria confusa, calata dall’alto e mal digerita dai consiglieri di maggioranza. I nominativi proposti ci lasciano alquanto perplessi, e non crediamo che si possa consegnare la sanità sarda a chi abbia procedimenti giudiziali aperti”. Cosi Uccio Sanna di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale riguardo il caos relativo alla riforma sanitaria.

“E ancora non capiamo la necessità di cercare professionalità esterne alla nostra regione, come se in Sardegna i manager siano tutti incapaci, non in grado ad assumere questi importanti ruoli. Una palese bocciatura per la classe dirigente isolana ma anche di tutti i sardi mai profeti nella loro patria da parte del centro sinistra. La sanità non può aspettare i tempi della politica, la quale ha il brutto vizio di demandare all’ultimo giorno utile l’indicazione dei nomi e delle scelte; solo che qui parliamo di aziende che si occupano della salute dei cittadini. Il sistema Sanitario ha necessità di manager che abbiano un mandato pieno e duraturo, in modo che possano fare scelte, popolari e impopolari che servano a rendere la sanità fruibile dai cittadini in tutto il territorio della nostra amata Sardegna”.

Nella foto l’ospedale di Sassari

S.I.