ALGHERO – Sabato 18 gennaio alle ore 18 nel salone Teatro della Chiesa della Mercede l’Associació per a la Salvaguarda del Patrimoni Historicocultural de l’Alguer presenta la nuova commedia di Guido Sari: Lluminoses banderes.
I protagonisti della commedia vivono in un luogo e in un tempo non precisati sotto un opprimente regime totalitario imposto da una oligarchia straniera, che è riuscita a sottomettere completamente gli abitanti del Paese servendosi non solo della sua forza militare, ma anche di astute strategie suasorie. Presentandosi come portatrice di ideali grandiosi, luminosi, le Lluminoses banderes a cui allude il titolo, questa oligarchia ha saputo asservire la classe politica, trasformandola in un suo fedele vassallo, e si è dimostrata abilissima nell’utilizzare i mezzi d’informazione. A questi è affidato l’indispensabile compito di creare una realtà illusoria da offrire alle masse, affinché, incapaci di vedere le cose come sono, credano verità le narrazioni menzognere propagandate quotidianamente.
La punizione del dissenso, la censura, l’istituzionalizzazione della delazione, l’impoverimento materiale ed etico assicurano alle autorità il consenso rassegnato del popolo. Come gli schiavi della caverna platonica gli abitanti di questo utopico Paese non conoscono altra realtà che quella che vien loro presentata come vera. Inoltre per prevenire ogni critica e opposizione l’oligarchia s’inventa atti sovversivi da attribuire ai dissenzienti e da punire severamente.
Sarà proprio la repressione di un finto atto sovversivo a suscitare un sentimento di ribellione che però, nella sua realizzazione concreta non avrà niente di eroico, ma si limiterà a una vendetta privata che non intaccherà lo strapotere del regime e che non potrà risvegliare alcun desiderio di libertà nella maggior parte dei cittadini-sudditi.
Gli attori del Teatre de Veus che daranno vita alla commedia sono:
Carmelo Caria, Franca Chessa, Anna Maria Di Ruberto, Adele Ibba, Vanna Lobrano, Maddalena Marrosu, Antonio Piga, Daniela Riu, Luigi Riu, Salvor Ruggiu, Agostino Salis, Nanda Salis, Aldo Sari, Tore Sotgiu, Paolo Zicconi.