ALGHERO – Il mese di Aprile non ha portato solo la primavera e anche i primi caldi, ma pure un notevole peggioramento della situazione dell’igiene urbana. Se da una parte, come ricordato dall’amministrazione, il dato sulla differenziata è in crescita, seppur ancora lontano dal 70% utile a riuscire ad avere degli sconti nelle tasse, dall’altra, purtroppo, riemerge diffusamente una pessima condizione del decoro soprattutto negli stalli dove sono posizionati i contenitori.
Le cosi dette “oasi-ecologiche” che da tali stanno diventando mini-discariche e dunque “oasi-inquinanti”. Ovviamente, in principio, c’è l’inciviltà di chi continua a conferire nei cassonetti, nonostante la partenza del “porta a porta”, d’altra parte, come diciamo spesso, questa è la realtà, inutile sognare di cambiamenti radicali del senso civico e dunque, in vista oramai della partenza della stagione turistica (almeno cosi dovrebbe essere), deve essere obbligatoriamente migliorato il servizio da parte di Ciclat e Alghero Ambiente questo deve accadere anche con maggiore informazione e comunicazione pure attraverso i media.
Nel frattempo, come detto, arrivano continuamente le segnalazioni da parte della cittadinanza. Da Sant’Anna fino a Carrabuffas per arrivare all’ingresso di Alghero e in particolare alla strada che conduce a Monte Agnese. Arteria ogni giorno percorsa anche da bambini che frequentano le scuole dell’omonimo plesso e che, alla faccia dell’educazione ambientale, assistono quotidianamente al pessimo spettacolo rappresentato dalla foto dell’articolo.
Nella foto la condizione dello stallo all’ingresso di Alghero verso Monte Agnese
S.I.