ALGHERO – “Il palacongressi di Alghero può diventare l’ambasciata del turismo sardo, valorizzando il grande patrimonio che abbiamo nell’ottica dello sviluppo del nord ovest della Sardegna e dell’intera Regione”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale Michele Pais durante un sovralluogo, cui ha partecipato anche l’assessore del Turismo Gianni Chessa, alla grande struttura di Alghero, costata circa 20 milioni di euro ed inaugurata nel 2007 ma mai entrata in funzione.
Proposta già avanzata nella recente campagna elettorale delle Regionali quando nella struttura si recò anche il sottosegretario alla Cultura Lucia Bergonzoni. Idea caldeggiata anche dal Ministro Centinaio grazie agli input giunti dall’attuale presidente della Regione Michele Pais. Adesso si tratta di entrare nel vivo della progettualità a partire dallo stanziamento dei fondi. Intanto, già da questa estate, la parte esterna sarà riutilizzata per eventi musicali e altro.
“Dispiace molto”, ha sostenuto l’assessore Chessa, “vedere un grande patrimonio della Regione in stato di abbandono, faremo ogni sforzo per rilanciare questa struttura che riteniamo possa svolgere un ruolo fondamentale nello sviluppo turistico di questo territorio e di tutta la Sardegna”. Il pala congressi di Alghero, progettato alla fine degli anni ’80 e completato per una serie di problemi amministrativi e gestionali oltre 20 anni dopo, ha un volume complesdivo di 60.000 metri cubi, un corpo centrale su 3 livelli, con ampi spazi adatti ad ospitare grandi eventi culturali e sportivi.
Nella foto l’assessore al Turismo Chessa e il presidente del Consiglio Regionale Pais
S.I.