ALGHERO – Nella seduta consigliare di ieri, oltre ad essere stato approvato l’ordine del giorno della maggioranza che disciplina il pagamento della sosta nei due ospedali cittadini escludendo operatori sanitari e fruitori degli ospedali, con soli 13 voti a favore e 5 astenuti, ricordando ancora che è tutt’ora indispensabile e urgente creare dei nuovi posti auto alla luce anche delle diverse “aree di cessione” e altre disponibili per il Comune, a pochi metri dagli ospedali, sono state discusse alcune importanti interrogazioni riguardanti l’acquisizione dei terreni di Punta Giglio, in cui il consigliere Tedde (Fi) a fronte della replica dell’assessore Daga si è dichiarato insoddisfatto sottolineando alcuni aspetti della vicenda ritenuti “da chiarire e obliqui”.
A seguire occhi puntati su una questione che si trascina da quasi mezzo secolo, a certificare quanto ancora Alghero vada avanti, troppo spesso, per motivi diversi e anche obbligati (vedi l’assenza del PUC , PUL e Piano del commercio), guardando dallo specchietto retrovisore. A puntare sul tema della lottizzazione di Calabona è stato il consigliere Cocco (Fdi) a cui ha risposto l’assessore Corbia, Anche in questo caso, l’esponente di opposizione ha ritenuto non esaustiva la replica della Giunta Cacciotto.
E proprio il sindaco ha risposto all’ultima interrogazione di ieri presentata dal consigliere Mulas (Oc). In questo caso si è ritornato a parlare dell’atteggiamento ritenuto aggressivo della neo-gestione di Abbanoa targata Amministrazione regionale Todde. “Ringrazio il Sindaco per la replica e ritengo positivo che abbia incontrato il presidente di Abbanoa, ma non è così che si risolve il problema dei conto correnti di molti algheresi pignorati dall’ente regionale, un’azione del tutto spropositata, esagerata e che va contro la tanta decantata volontà di stare al fianco delle famiglie e imprese, chiediamo subito la messa in atto di un tavolo di confronto”, ha chiuso Mulas.
Nella foto il Consiglio Comnunale di ieri