ALGHERO – L’Azienda Todde Monica, l’Azienda Caria Giovanna e l’Azienda Stefano Cucca per il settore Ortofrutticolo, l’Azienda Massimiliano Fassio, l’Azienda agricola Serra & Juncu e l’Azienda Sa Tanca de Su Mele di Luigi Tanca, quanto attiene la produzione di miele, la Cooperativa Silt per i servizi turistici hanno ricevuto questa mattina la certificazione di qualità e quindi il marchio della rete dei parchi e delle aree protette dal Parco naturale regionale di Porto Conte. Il prezioso riconoscimento che da conto di un percorso di qualità e rispetto dell’ambiente nei processi produttivi, viene concesso ormai da un quinquennio dal Parco naturale regionale di Porto Conte alle aziende operanti nel territorio protetto e impegnate nella produzione agroalimentare e dei servizi di accoglienza e promozione del territorio. Le aziende della Marchio di Porto Conte sono 28 e vanno orgogliose di questo riconoscimento. Un percorso virtuoso che ha il duplice obbiettivo di valorizzare le eccellenze del territorio, promuovere l’ambiente e di conseguenza garantire la sostenibilità dei prodotti e servizi. Nel corso della mattinata oltre alle aziende certificate hanno partecipato in rappresentanza del Comune di Alghero, l’Assessore all’Ambiente Raniero Selva, il neo Assessore allo Sviluppo Economico Ornella Piras e il componente del Cda Gigi Cella
Presente anche il Coordinatore del Sut Nurra di Alghero dell’Agenzia Laore Antonia Casu che rappresenta l’organo terzo indipendente di validazione dei processi di attribuzione del marchio. Alla cerimonia di consegna del documento di certificazione e della targa del Marchio di Qualità hanno partecipato inoltre tutte le aziende certificate dal Parco ed appartenenti alla Rete dei Parchi e delle Aree Protette. “Vogliamo lavorare sempre di più con il tessuto produttivo del territorio –ha riferito il direttore del Parco di Porto Conte Mariano Mariani– poiché siamo convinti che siano loro i veri ambasciatori del territorio e di quello che produce seguendo chiaramente processi sostenibili e rispettosi dell’ambiente che è la vera risorsa da tutelare, ma è anche strumento per uno sviluppo economico vero per la comunità territoriale.”
Nella foto le aziende nuove col marchio del Parco
S.I.