ALGHERO – “Un sentito ringraziamento a Luigi Cella per la sua encomiabile attività a servizio del Parco di Porto Conte, con la sua guida l’ente ha avviato e concretizzato una fondamentale serie di attività strategiche che hanno impresso una svolta importante alla crescita dell’ente, sotto tutti i profili”. Cosi il sindaco Mario Bruno che congeda Luigi Cella da presidente del Parco andando ad elogiare il suo lavoro anche se, com’è evidente e riconosciuto, in questi ultimi anni, vista anche la nefasta decisione di privare del compenso Presidente e componenti del Cda, l’impegno non è potuto che essere inferiore alle aspettative e non all’altezza di quanto richiesto da un Ente che “controlla” una vasta parte del Comune di Alghero.
“Competenza e dedizione sono i tratti che hanno distinto l’operato della sua presidenza. Un lavoro impegnativo che ha dato risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti: il Parco di Porto Conte è una realtà che si afferma nel territorio e non solo, grazie alla rinnovata capacità di generare economie e sviluppo. Il mio ringraziamento e ancor più sentito perché Luigi Cella con il management del Parco ha saputo accompagnare il processo di crescita ad un rapporto stretto con il territorio, con le istituzioni, con le realtà produttive e con le espressioni culturali della città. Dapprima come membro del Cda e poi come presidente ha sempre profuso impegno encomiabile per lo sviluppo e la promozione delle tante potenzialità di cui dispone la nostra area protetta”.
“Un patrimonio ambientale che si sta valorizzando adeguatamente con un’ottica di ritorno economico per il territorio. Il Parco oggi è un protagonista attivo dello sviluppo, mette insieme in maniera sinergica le peculiarità ambientali con le eccellenze del territorio: produzioni agroalimentari, servizi turistici, attività produttive, con il prezioso contributo delle iniziative sociali di promozione in sinergia con le borgate algheresi. Sono certo che il nuovo presidente Gavino Scala saprà proseguire con ottimi risultati la strada tracciata”.
Nella foto l’assemblea di ieri
S.I.