ALGHERO – Si è svolta ieri l’Assemblea del Parco Naturale Regionale di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana. L’ultima fissata per l’anno in corso. Diversi i punti approvati tra cui alcuni di grande rilevanza per l’Ente a partire dalla conferma del dott. Mariano Mariani nel ruolo di direttore Azienda Speciale. La discussione si è aperta con l’illustrazione delle due variazioni al Bilancio inserite all’ordine del giorno riguardanti la prima i dipendenti Aspal, per i quali è stata garantita la continuità lavorativa, e la seconda l’assestamento finale del bilancio 2020-2022. Entrambe le variazioni sono state approvate dall’Assemblea.
Il successivo punto all’ordine del giorno riguardante il “Regolamento di esecuzione e di organizzazione dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, su proposta del Presidente Tilloca è stato rimandato alla prossima Assemblea per una puntuale analisi degli emendamenti pervenuti dai Consiglieri. E’ stato invece discusso e votato l’argomento riguardante “la scadenza del mandato del Direttore ed il conseguente atto di indirizzo atto di indirizzo di competenza dell’Assemblea ai sensi dell’art.6 dello Statuto”. L’Assemblea, tutta, ha riconosciuto la qualità del lavoro svolto ed i buoni risultati che hanno caratterizzato la direzione del direttore Mariani. Su proposta anche del Consiglio Direttivo, composto da Adriano Grossi e Lina Bardino e presieduto da Raimondo Tilloca, l’Assemblea ha deliberato per la conferma del direttore Mariani, dando mandato al Presidente per i conseguenti atti contrattuali.
“Non possiamo che sottolineare il grande lavoro portato avanti dal Direttore Mariani, impegno che si riflette nelle numerose progettualità e finanziamenti portati in dote al Parco e all’Area Marina Protetta, per questo il mio e nostro parere non poteva che essere più che positivo e volto ad una naturale riconferma”, ha detto il Presidente Tilloca.
A conclusione della seduta si è discusso anche della delicata questione di cronaca, gli interventi presso la Punta del Quadro da parte della società facente capo all’Euro Hotel Capo Caccia. Una vicenda che tutta l’Assemblea ha stigmatizzato per i profili ambientali coinvolti a prescindere dalle responsabilità oggetto di indagine giudiziaria.
E’ stato evidenziato come l’Ente Parco abbia svolto appieno e correttamente il proprio ruolo per far rispettare la normativa per quanto gli compete in materia di tutela ambientale, come emerge oggettivamente dagli atti portati alla conoscenza dell’Assemblea. Sul tema oggetto di ampia discussione, trasmessa in diretta on-line attraverso il canale you tube del Parco, l’Assemblea ha condiviso la proposta di definire una risoluzione unitaria che sarà approvata nel corso di una prossima seduta da convocarsi nei tempi più rapidi possibili.