ALGHERO – Educational Day del Ceas Porto Conte: grande partecipazione da parte dei dirigenti e dei docenti delle scuole della Sardegna. Illustrati i progetti e anche alcune importanti novità.
Non solo tutela, conservazione e promozione del territorio protetto, ma anche formazione ed educazione ambientale. Queste sono le principali direttrici dell’Azienda Speciale Parco di Porto Conte che, nella giornata di martedi, ha dato esempio delle tante attività che vengono svolte, in particolare dal Ceas Porto Conte.
L’occasione, come ogni anno, sempre con grande partecipazione, è stata l’Educational Day, consueto appuntamento rivolto ai dirigenti e docenti delle scuole della Sardegna. Un evento che, da ormai 10 anni, consente di avvicinarsi al Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana, tramite il Centro di Educazione Ambientale alla Sostenibilità dell’area protetta, inserito nel Sistema Infeas (Informazione, Formazione, Educazione Ambientale) della Regione Sardegna. Nel contempo offre la possibilità di conoscere e sperimentare le attività del CEAS, i suoi strumenti didattici, tecnologici e le sue metodologie.
Ad introdurre i lavori il presidente del Parco di Porto Conte Emiliano Orrù e l’assessore comunale alla Cultura Raffaella Sanna. Entrambi hanno sottolineato la valenza della formazione in ambito ambientale unita all’importanza di far conoscere le bellezze naturalistiche, storiche e culturali del territorio.
La mattinata è poi proseguita con la presentazione delle proposte educative e delle novità dell’anno scolastico 2024/25 a cura del CEAS Porto Conte e con gli interventi in programma. Tra le novità l’ampliamento della mostra AlgueRex, che ha già riscontrato notevole richiamo, la digitalizzazione della fruizione della Villa romana di Sant’Imbenia e l’apertura dell’attesa Grotta Verde.
Riguardo i progetti in corso, si è partiti con “Adaptwise” ovvero la sperimentazione della Comunità algherese in azioni di adattamento ai cambiamenti climatici, presentato dalla referente Giovanna Faedda, funzionario amministrativo del Comune di Alghero. A seguire si è parlato dell’importante iniziativa “LaNuov@Scuola” che quest’anno racconterà le testimonianze ed esperienze degli studenti coinvolti nel progetto “Effetto Domino” con il coordinamento di Daniela Scano, già caporedattrice de La Nuova Sardegna.
Si è proseguito con “Meno vulnerabili più resilienti, sensibilizzazione per un cambiamento comportamentale” illustrato dai professori Emmanuele Farris e Alfredo Maccioni (Dip. di Scienze Chimiche, Fisiche, Matematiche e Naturali – Uniss) fino ad arrivare al progetto “Giocare all’adattamento climatico” raccontato dalla Professoressa Alessandra Casu e dalla Dott ssa Ludovica Masia (Dadu – Uniss).
Accompagnati da una splendida giornata di sole, i partecipanti, infine, sono stati coinvolti in un percorso di osservazione e lettura del territorio lungo il sentiero verso la Torre del Bolo, Cala Dragunara.
L’Educational Day 2025 si è svolto nell’ambito del progetto “Effetto Domino” (finanziato dal Servizio Svasi dell’Assessorato Ambiente della Regione Sardegna), finalizzato a rafforzare la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici dei cittadini affinché possano così agire come moltiplicatori di azioni positive.
Intervista video col presidente del Parco di Porto Conte Emiliano Orrùhttps://www.youtube.com/watch?v=inAbxzb3KX4
Intervista video con la referente del Ceas Porto Conte Antonella Derriuhttps://www.youtube.com/watch?v=7RXFN37fZDY