CAGLIARI – “La gestione del Parco Nazionale di La Maddalena continua ad essere totalmente inadeguata, al Ministro Galletti, in questi giorni in Sardegna, rinnoviamo, come parlamentari, la richiesta di un intervento immediato che porti alla nomina di un commissario straordinario.” Lo afferma in una nota il senatore Silvio Lai che insieme ad altri colleghi del PD, sia sardi che del resto della penisola, richiede una ispezione amministrativa al ministero della economia e preannuncia un’interrogazione al responsabile del dicastero dell’Ambiente e una segnalazione alla corte dei conti.
“Sono sempre più frequenti le segnalazioni di gravi inadempienze amministrative che si aggiungono a quelle già gravi degli ultimi 5 anni e non si capisce cosa serva ancora per procedere ad ispezioni da parte del ministero della economia e alla decisione di commissariare il Parco da parte del ministro Galletti. Ci sono carenze e ritardi nella approvazione del bilancio dell’Ente, gestione inadeguata di risorse e beni pubblici che sono abbandonati e una gestione amministrativa perlomeno opaca anche per la girandola di responsabili di questi anni sino agli episodi delle scorse settimane, che toccano anche la presente gestione estiva”.
“Ci siamo occupati più volte della situazione del Parco di La Maddalena in questi ultimi mesi segnalando tutta una serie di criticità nella gestione che stanno portando a rischiare di raggiungere livelli di legalità inaccettabili. Parliamo ad esempio della mancata adozione del Piano e del Regolamento del Parco, i cui contenuti sarebbero stati modificati e stravolti dallo stesso Presidente. Tra le altre cose l’Ente parco dal mese di Maggio è privo della figura del direttore e ad oggi il problema non viene affrontato poiché la questione non viene inserita negli ordini del giorno delle riunioni del consiglio direttivo. E non è tutto perché sempre riguardo ai rapporti con il consiglio direttivo il Presidente Bonanno continua a non rispettare la volontà espressa dal consiglio stesso, ad esempio anche per quanto riguarda la questione dell’Isola di Budelli. E non tralasciamo poi i pessimi rapporti instaurati con l’amministrazione comunale di La Maddalena che limita di fatto la partecipazione ed il coinvolgimento della comunità locale nelle scelte che riguardano il Parco. In definitiva stiamo parlando di una situazione che già da tempo è insostenibile e per la quale a questo punto l’intervento del Ministero risulta non più rinviabile. Da parte nostra interesseremo della questione anche la Corte dei Conti con una segnalazione per verificare se la gestione del Presidente non stia arrecando anche possibili danni erariali.”