ALGHERO – Giovedì 29 luglio dalle ore 10.30 alle ore 13.00, presso la sala conferenze di Casa Gioiosa, all’interno della suggestiva cornice del Parco di Porto Conte si terrà l’evento di presentazione del progetto BATS. Il progetto ha l’obiettivo di favorire un vivo coinvolgimento della comunità rurale locale dell’area della Nurra e creare la consapevolezza della necessità di tutelare e conservare le diverse specie di chirotteri, più comunemente noti come pipistrelli. Durante l’evento, il primo di sei appuntamenti di animazione, formazione e informazione, alcuni esperti presenteranno gli obiettivi, le attività previste, lo stato di attuazione e il monitoraggio del progetto. Inoltre, si porrà particolare riguardo all’individuazione e alla condivisione di tutti gli accorgimenti utili a favorire l’insediamento e l’utilizzo sistematico dei rifugi per queste specie nelle aziende agricole e nelle aree rurali.
Il progetto, finanziato dal Programma Sviluppo Rurale 2014/2020 – Misura 7.6 e coordinato dal CEAS Porto Conte – Centro di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità del Parco di Porto Conte e dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, ha già coinvolto nella sua azione di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale, la redazione dei ragazzi “LaNuova@Scuola”, di cui anche quest’anno il CEAS è partner e il gruppo scout Alghero 2 protagonista della prima Bat night alla scoperta di questi insoliti cacciatori alati della notte con il supporto di BAT DETECTOR. In particolare, il progetto BATS risponde alle necessità evidenziate nel Quadro di Azioni Prioritarie (Prioritised Action Framework, PAF) per la Rete Natura 2000 della Regione Sardegna – Periodo di programmazione 2014-2020. Saranno realizzate attività di studio e ricerca che si affiancano ad altre di informazione ed educazione ambientale, con la predisposizione di sessioni di formazione/informazione sulla composizione, stato, biologia, ruolo ecologico e rilevanza ambientale delle popolazioni locali di chirotteri rivolte agli abitanti e ai comitati delle borgate della Nurra, agli agricoltori, ai fruitori dei villaggi turistici e agli studenti delle scuole del territorio.