ALGHERO – E’ partito ufficialmente nei giorni scorsi, con il primo incontro incentrato sui “Cambiamenti climatici”, il nuovo progetto di educazione ambientale messo a punto dal Ceas del Parco naturale regionale di Porto Conte e dell’Area marina protetta Capo Caccia –isola Piana denominato “Resilienti reattivi”. L’obbiettivo del nuovo intervento di educazione all’ambiente e alla sostenibilità dei parchi algheresi sulla comunità locale, è incentrato sulla promozione della capacità di un individuo, comunità o sistema, di intervenire attivamente in situazioni di stress, rispondendo con azioni appropriate, sviluppando nuovi comportamenti. La finalità è inoltre, quella di promuovere una corretta informazione e maggiore consapevolezza sulle cause e conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici e sulle strategie di adattamento e mitigazione e indurre comportamenti virtuosi consapevoli e partecipati.
Tutti i dettagli del progetto sono stati illustrati nel corso di un incontro tenutosi nell’Auditorium del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Alghero, davanti ad una platea di oltre duecento studenti, alla presenza del dirigente scolastico Mario Peretto, del Sindaco di Alghero, Mario Conoci, dell’Assessore all’Ambiente Andrea Montis, e ovviamente del direttore del Parco di Porto Conte e dell’area marina protetta di Capo Caccia –isola Piana, Mariano Mariani.
“Resilienti reattivi” coinvolgerà scuole, cittadini, associazioni e imprese. Inoltre nella realizzazione delle diverse attività collaboreranno l’IBIMET CNR per quanto concerne l’incontro di approfondimento sul tema del progetto e la visita alle Stazioni di biomonitoraggio di Cala della Barca, l’Agenzia Forestas per l’attività didattica a Punta Giglio, inerente una misura di compensazione dell’evento “Rally emissioni 0” e il Comune di Alghero per l’azione di sensibilizzazione sulle strategie locali di adattamento ai cambiamenti climatici. In particolare l’Azione 2.1 “In sinergia”, del progetto “Resilienti reattivi”, è rivolta agli alunni delle classi seconde dell’Istituto d’Istruzione Superiore “E. Fermi” di Alghero, che da tempo si avvale del contributo del CEAS Porto Conte per la realizzazione di progetti di cittadinanza attiva. “Resilienti reattivi” è finanziato dal Servizio SASI, Assessorato Difesa Ambiente della Regione Sardegna.