ALGHERO – “Sono numerose le segnalazioni via web, tanti i comunicati stampa, ma lo stato di degrado in cui versa il Parco di Tarragona non cambia. Oltre un mese fa è stata protocollata una richiesta affinché il parco venisse rimesso in sicurezza ma, ad oggi, ancora niente”. La segnalazione, non la prima per la verità, giunge da Patricia Petretto dei Riformatori Sardi. “Il parco di Tarragona é uno dei luoghi maggiormente frequentati dai bimbi algheresi. Da quando è stato inaugurato, nessun lavoro di manutenzione è mai stato fatto e molti dei giochi ora sono completamente distrutti tanto da non essere più utilizzabili. La pavimentazione, in parte, è a frammenti. Non c’è rispetto per le regole, anche le più elementari come quella di poter accedere al parco con il proprio cane, e nessuno che vigili affinché esse vengano rispettate”.
“È impossibile lavarsi le mani, l’unica fontana non funziona dal 2011 ed i servizi igienici sono inaccessibili. In quest’ultimo periodo, con l’arrivo dei festeggiamenti natalizi, il parco è diventato il luogo in cui sparare i petardi a discapito della sicurezza dei bambini che lo frequentano. A poco serve l’ordinanza sindacale sul divieto di sparo dei petardi senza un adeguato controllo volto a far rispettare la norma!”
“I nostri amministratori dovrebbero prestare maggiore attenzione anche a questo genere di segnalazioni; i bambini, in particolare, meritano più attenzione. Non è diversa la situazione dei Giardini Manno che si presenta con i giochi abbandonati, rotti, ed è spesso luogo di aggressioni, mentre il nuovo parco dedicato a Rafael Caria é privo di illuminazione”.
“Ci si augura che i nostri amministratori provvedano a rimettere in ordine questi luoghi, tanto importanti per l’aggregazione delle famiglie e dei più piccoli, anziché ricordarsi della loro esistenza solo per tenere i comizi durante le campagne elettorali”.
Nella foto palme secche dentro il parco
S.I.