ALGHERO – Continua l’appassionante attività del CEAS Porto Conte – Centro di Educazione Ambientale alla Sostenibilità del Parco Naturale Regionale di Porto Conte e dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, anche in remoto. E’ importante, soprattutto in questo particolare momento che evidenzia lo stretto legame tra ambiente e salute, riflettere sui temi che riguardano gli equilibri del nostro Pianeta, il clima e i suoi cambiamenti, la biodiversità e la sua perdita, l’acidificazione dei mari e degli oceani, gli usi delle acque dolci e la loro contaminazione, l’uso della terra coltivabile e lo sviluppo dei territori, le emissioni in atmosfera e l’inquinamento dell’aria. Solo una consapevolezza ambientale basata su dati e informazioni condivise, su interessanti esperienze concrete ci consentirà di raggiungere la prosperità e il pieno benessere nel rispetto dei limiti ecologici del Pianeta.
In quest’ottica il Parco di Porto Conte e l’AMP Capo Caccia Isola Piana svolge la sua azione educativa con le scuole e i cittadini, con il supporto di strumenti multimediali innovativi. Molteplici linguaggi coinvolgenti: video, immagini, giochi, sondaggi, testi, arte per conoscere, amare e difendere la nostra Terra. Proprio in questi giorni è on line sulle pagine Facebook e Instagram del Parco Naturale Regionale di Porto Conte e dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana il “Vademecum” per la salute del nostro Pianeta. Semplici buone pratiche suggerite dagli scout e dagli studenti di Alghero coinvolti nel progetto “Resilienti reattivi”, finanziato dal Servizio SVASI dell’Assessorato Difesa Ambiente della Regione Sardegna e finalizzato a promuovere maggiore conoscenza e consapevolezza sulle cause e conseguenze derivanti dai cambiamenti climatici.
“Resilienti reattivi” iniziato a settembre dello scorso anno ha già interessato alcune classi del liceo Scientifico di Alghero e continua con il coinvolgimento degli Istituti Comprensivi. Tanti giovani cittadini che hanno condiviso l’opportunità di ciascuno di noi di agire adesso per la salute nostra e del nostro Pianeta. Segui anche tu il Vademecum sui nostri social…se non ora quando?