Passa il Bilancio, critiche e plauso alla Giunta. Rimpasto? Si vedrà

ALGHERO – Secondo round del Consiglio sul Bilancio. Anche in questo caso non sono mancate le scintille, anche se, rispetto alla prima seduta (sempre e ancora in video, anche se il presidente Salvatore ha garantito che dalla prossima si ritornerà in presenza), sono emersi degli aspetti, forse, inattesi. A partire dal fatto che, nonostante quanto emerso dalle parole del capogruppo di Forza Italia Camerada, i consiglieri (sempre forzisti) Musu e Spano hanno difeso a spada tratta il Bilancio e soprattutto l’assessore Caria. Questo, oltre a rappresentare un rilevante fatto politico, non palesa una confermata volontà di cambiare colei che gestisce del deleghe a Bilancio e Demanio.

Musu, oltre a manifestare tale posizione, ha anche criticato in maniera veemente il Centrosinistra e in particolare la gestione di alcune questioni come quella dell'”Ufficio programmazione” che trova la necessità, secondo quanto emerso da più parti, di essere potenziato. L’esponente forzista ha però ricordato che tale ufficio, dopo la creazione da parte del Sindaco Tedde, è stato successivamente smantellato. A lui hanno replicato vari consiglieri tra cui l’ex-sindaco Bruno che, in modo laconico, ha detto che “bisogna trovare un prospettiva politica per questa città al fine di uscire dall’attuale pantano e non sarà certo questa risoluzione farlocca a creare tale prospettiva”.

Su posizioni differente dei colleghi di maggioranza, la consigliera Pulina che ha evidenziato la necessità di “dare risposte alla città e dare soprattutto speranza come anche prospettato in campagna elettorale e soprattutto di garantire il rispetto dei consiglieri e della loro azione anche in fase di Bilancio”. Tra i vari interventi anche quello del capogruppo di Fratelli d’Italia Mulas che ha ricordato la difficoltà del periodo, elogiando, anch’esso, il lavoro della Giunta e nello specifico dell’assessore al Turismo Di Gangi.

Infine, è stato lo stesso Camerada a confermare le “differenze di vedute” dentro il gruppo di Forza Italia con un voto che ha palesato tale divergenza. Infatti, il Bilancio è passato, ma con la sua astensione e quella della Pulina. Ansini assente. Di fatto, dunque, è stato votato positivamente da 13 consiglieri. Opposizioni contrarie come ribadito anche da Di Nolfo ed Esposito che hanno evidenziato le problematiche politiche interne alla maggioranza e le criticità del dispositivo, chiedendo anche le dimissioni dell’assessore Vaccaro. In chiusura è intervenuto anche il Sindaco Conoci che, oltre a ricordare gli sforzi fatti in questi mesi, i risultati ottenuti (tra cui la creazione dell’hub vaccinale su cui Di Nolfo ha chiesto di conoscere il costo), ha anche lasciato aperta la porta alla “questioni politiche” come, si presume, la reiterata (soprattutto da Camerada e Pulina, ma anche da altri), necessità di “fare un tagliando, andando a creare un nuova squadra di Giunta e ripartire”. Tempi, incerti. 

 

Qui di seguito il primo intervento del consigliere di Forza Italia Musu: