PD e Sinistra hanno affossato Sassari

SASSARI – “Colpa di Salvini” pare che sia diventato lo spot Nazionale dei politici del PD. Anche in Sardegna di tanto in tanto, più che altro per cercare di coprire le mancanze delle proprie azioni politiche o delle proprie decisioni, da cui conseguono fallimentari primati, alle quali non si riesce a contenere le disastrose conseguenze, con l’evidente intento di recuperare i consensi perduti, che ormai si contano sulle dita di una mano, amministratori e militanti di sinistra utilizzano il Ministro e Vice Premier Salvini come capro espiatorio”. Cosi il Coordinatore Area Nord Ovest Sardegna Lega Ignazio Manca, Coordinatore Nord Sardegna Lega Giovanni Nurra e Vice Commissario Sardegna Lega Dario Giagoni riguardo le ultime polemiche sulla condizione di Sassari che, dati alla mano, è la peggiore città in termini economici, e non solo, dell’ultimo decennio.

“A tal proposito anche il Sindaco PD di Sassari, Sanna, ha dichiarato ultimamente “ Salvini semina odio e questo è il risultato”, riferendosi ai post violenti e di incitazione all’odio che dei suoi compaesani hanno pubblicato su Facebook sulla questione scottante nomadi che vede protagonista proprio la città di Sassari. C’è da chiedersi se il Sindaco abbia di fatto censito tutte quelle persone che inveivano contro i nomadi, chiedendo loro se fossero fans del Ministro oppure se fossero, molto più probabilmente, degli idioti da tastiera senza bandiera o colore politico. Noi della Lega Salvini Premier Sardegna condanniamo, come sempre fatto, tutti gli atti di violenza, anche scritti, contro qualsivoglia etnia e popolazione, noi siamo per l’uguaglianza e per il rispetto delle regole”.

“Tutti punti fondamentali che si possono trovare nel programma del nostro partito. E’ ora di finirla di citare il Ministro dell’Interno solo ed unicamente per fomentare odio nei suoi confronti e dargli la colpa delle proprie mancanze facendo disinformazione. A nostro avviso, il “borgomastro ” sassarese dovrebbe occuparsi di più delle realtà della sua comunità, cercando di preservare le minoranze lavorando sulla legalità, che tutti son tenuti a rispettare e dando risposte chiare a chi è costretto a vivere dentro baracche fatiscenti in mezzo al degrado, senza alimentare srerili congetture con slogan triti e ritriti che sembrano un disco rotto. Più fatti e meno parole per un futuro migliore di tutti i sassaresi nella legalità ed il rispetto delle leggi”.

Nella foto alcuni alcuni rappresentanti della Lega

S.I.