ALGHERO – Continua a sorprendere, per alcuni in negativo, la politica cittadina. Al netto delle attese per la realizzazione degli agognati interventi riguardanti opere, servizi e quant’altro possa riportare Alghero ai livelli di slancio che merita, si apprende di un (reiterato) scontro nell’area “civico – centrista” e in quella governativa di maggioranza.
Litigi che hanno il sapore di resa dei conti ancora non definita tra l’ex-grande alleanza di Centrodestra che ha governato negli ultimi anni. Scontri e dissidi che giungono da lontano e che ancora fanno eco nella politica locale, e non solo, senza produrre niente di positivo. Una lotta a porsi medaglie che ai cittadini poco o niente interessa. Gli algheresi hanno a cuore la propria città dell’oggi e domani. Il passato è passato e, tra l’altro, ha visto una Riviera del Corallo splendere maggiormente rispetto all’attualità. Dunque, invece di portare avanti liti da “asilo mariuccia”, sarebbe il caso che, le forze migliori, ben note, o si applicassero al bene di Alghero o creassero un alternativa.
Altrimenti non ci resterà che fotografare volta per volta i successi dell’altra costa del Nord Sardegna come apprendere che su 10 località ai primi posti per l’incasso della tassa di soggiorno ben 6 sono della Gallura. Il tempo delle scaramucce, sia interne alla maggioranza che tra essa e forze esterne, è finito o si governa bene o si galleggia col rischio di affondare.