ALGHERO – “Le ultime notizie riguardanti la pesca di frodo nell’area marina protetta e il record negativo del Comune di Alghero (dati visibili nell’ultima statistica pubblicata dalla Regione Sardegna), riguardo gli incidenti stradali causati dalla fauna selvaggia (in particolare cinghiali e daini), nell’area del Parco, devono indurci a una riflessione.
Una riflessione importante in merito ai reali interventi, sia di controllo che di prevenzione, nel caso della pesca di frodo, di abbattimento o contenimento della fauna selvatica nell’area del Parco. Fauna ben visibile addirittura, nella periferia cittadina, senza contare i danni causati alle aziende agricole del territorio, sia all’interno del Parco che nella Nurra algherese. Crediamo, che su entrambe le tematiche, vada fatta un approfondimento nella commissione competente, quella all’ambiente, per capire che tipo di interventi sono stati fatti negli anni e proporre delle soluzioni per arginare questo tipo di situazioni, che danneggiano le aziende agricole, creano pericoli alla viabilità e alla sicurezza e il danno di immagine creato dalla bravata dei due giovani “pescatori”.
Mimmo Pirisi Partito Democratico