CAGLIARI – Numerose casse di gambero rosso di prima scelta , quasi 10000 euro in sanzioni e il fermo di un Peschereccio, sono solo alcuni dei risultati delle attività di controllo sulla filiera ittica, svolti dagli uomini della Guardia Costiera di Cagliari all’interno della Maxi Operazione” October”.
L’operazione è stata condotta dal Nucleo Ispettori del 13° Controllo Area Pesca di Cagliari svolta in poco più di ventiquattro ore, già a partire dalle prime luci del mattino del giorno 11 ottobre, su un’ampia area di territorio compresa tra il Cagliaritano e l’ Ogliastra ed in particolare nei comuni di Quartu Sant’Elena, Villasimius, Villaputzu ed Arbatax. Nello specifico sono stati controllati supermercati, attività di ristorazione, venditori ambulanti e pescatori sportivi intenti in attività di pesca in apnea.
Dai controlli sulla filiera di distribuzione dei prodotti ittici, presso un importante supermercato di Quartu Sant’Elena, sono emerse irregolarità, secondo quanto previsto dalla normativa in vigore, a causa della mancanza di informazioni utili alla tracciabilità del prodotto e sulla corretta etichettatura, aspetti che hanno comportato il sequestro di oltre venti kg di pesce e il rilascio di sanzioni amministrative per oltre 1500 Euro.
Dal continuo monitoraggio delle unità da pesca, seguito attraverso i dispositivi di rilevamento elettronico a disposizione della sala operativa del 13°MRSC di Cagliari, si è individuato un peschereccio intento alla pesca a strascico, nelle acque antistanti al litorale di Arbatax, durante il periodo di fermo biologico, compreso dal 16 settembre al 15 ottobre 2019, contravvenendo quindi a quanto indicato nel Decreto dell’Assessorato all’Agricoltura n.1882 del 31 luglio 2019, violazione questa che ha comportato il sequestro di quasi 25 casse di gambero rosso, 2000 Euro di sanzione, verbale relativo all’applicazione di sei punti al comandante dell’unità ed al titolare della licenza di pesca.
All’unità da pesca, risultata iscritta presso i registri del Circomare Carloforte, sono state inoltre sequestrate le attrezzatura da pesca ed è stata sottoposta a fermo. Giunti ormai a fine attività, il personale del Circomare Arbatax, di rientro dall’Operazione October, ha intercettato in area portuale, tre pescatori sportivi, ognuno equipaggiato da fucile subacqueo armato, intenti nella pericolosa attività di pesca dalla banchina del porto. Si è quindi proceduto al sequestro di N.3 fucili subacquei, al sequestro delle specie ittiche catturate e sono state comminate sanzioni amministrative pari a 1000 euro cadauno per un totale di 3000 Euro. Le attività di controllo proseguiranno incessantemente al fine di assicurare la massima tutela dei consumatori, la tutela della risorsa ittica e la tutale dei pescatori professionisti che operano nel pieno rispetto delle normative vigenti.
Nella foto il peschereccio sequestrato
S.I.