Pesca illegale in AMP, sequestri e sanzioni

ALGHERO – Nell’arco di pochi giorni sono state eseguite sanzioni e sequestri nell’Area Marina Protetta Capo Caccia Isola Piana e nel Parco di Porto Conte da parte del Comando Barracelli. L’attività di polizia si inquadra in una più ampia serie di controlli nell’ Area Marina Protetta posti in essere quotidianamente dal personale del Comando Barracelli al fine di vigilare e scongiurare in una zona di elevato pregio ambientale situazioni di pericolo tutelando fauna e flora e vigilando sulla corretta applicazione della normativa in materia di pesca, di tutela dell’ecosistema marino e terrestre. In particolare sono state riscontrate diverse violazioni della sospensione dell’attività di pesca professionale e conseguentemente anche di quella ricreativa e sportiva come previsto dal Disciplinare delle attività consentite nell’Area Marina Protetta, che ha avuto inizio lo scorso 1° settembre e che terminerà il prossimo 1° marzo 2025. Durante i controlli di questi giorni sono stati identificati e sanzionati diversi pescatori ricreativi ai quali, oltre alle relative sanzioni, sono stati sequestrati diversi attrezzi da pesca. Sono state inoltre accertate e contestate diverse violazioni al divieto di sosta notturno dalle 22:00 alle 06:00, lungo il belvedere difronte all’Isola Foradada, S.Imbenia e Tramariglio.

In pochi giorni sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 2.500 euro. Le violazioni più frequenti riguardano l’esercizio della pesca senza l’autorizzazione e durante il fermo biologico, l’utilizzo di strumenti per la cattura di cefalopodi come i polpi specie la cui pesca è sempre vietata ai pescatori ricreativi. In caso di mancata autorizzazione alla pesca in Area Marina Protetta è prevista una sanzione amministrativa da 300 a 1.032 euro e il sequestro dell’attrezzatura, nelle fattispecie più gravi e in caso di catture possono scaturire risvolti di carattere penale. “In accordo con l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte contiamo di attivare un distaccamento presso la sede del Parco, questo sarà composto da almeno otto barracelli appositamente formati e dopo aver superato una selezione interna. Il distaccamento sarà un punto riferimento per il rispetto della legalità a mare e non solo, continua il comandante Riccardo Paddeu, siamo impegnati giorno e notte per vigilare sul rispetto delle disposizioni dell’ente gestore, evitando il verificarsi abusi di ogni genere. Nei prossimi mesi, così come concordato con il Sindaco Raimondo Cacciotto, si procederà a rafforzare l’organico del Comando con l’avvio delle procedure selettive per l’arruolamento di ulteriore personale”.