Piano Bonifica: borgate attive

ALGHERO – “Dopo tre riunioni della Commissione urbanistica presiedute da Vittorio Curedda con la presenza dell’Assessore Antonello Usai e dei tecnici comunali del Comune di Alghero che hanno redatto il Piano di Conservazione e Valorizzazione della Bonifica in coopianificazione con i tecnici regionali dell’Assessorato Urbanistica ed Enti Locali guidato da Cristiano Erriu, il giorno 6 marzo il tanto sospirato Piano arriverà in Consiglio Comunale per l’approvazione. I Comitati di Borgata di Maristellla, Guardia Grande – Corea e Sa Segada – Tanca Farrà hanno stimolato e seguito quanto più possibile da vicino le varie fasi, sia in Regione sia con l’Assessore Usai al quale riconosciamo di aver dato un’accelerazione all’iter allo scopo di consentire gli imprenditori agricoli interessati di poter accedere al più presto ai bandi a sportello del Piano di Sviluppo Rurale”. Cosi i Comitati di Borgata di Maristellla, Guardia Grande – Corea e Sa Segada – Tanca Farrà sull’attesa variante urbanistica che potrà sbloccare, seppur in minima parte, alcuni investimenti nell’agro algherese. Tutto questo in atteso del vero atto di sviluppo che è il Puc.

“Abbiamo partecipato a tutte le riunioni della Commissione urbanistica, seguendo con attenzione quanto illustrato dai tecnici comunali, dall’Assessore competente nonché gli interventi dei componenti della Commissione urbanistica sia di maggioranza che di opposizione. In data 24 febbraio il PD e il Gruppo Misto hanno organizzato nella Borgata di Sa Segada un incontro esteso ai Comitati di Borgata e a tutti gli imprenditori agricoli del territorio affinché si potessero porre quesiti e proposte utile per gli emendamenti da presentare in Consiglio comunale. Gli uffici competenti hanno pubblicato online il Piano da tempo affinché tutti potessero documentarsi e rivolgersi ai tecnici di fiducia per approfondire la questione. Come Comitati abbiamo informato e invitato in tempo utile gli interessati. Nella riunione del 24 il tecnico a suo tempo incaricato dai Comitati a seguire il percorso del Piano lo ha illustrato nei suoi vari aspetti, derivanti sopratutto da un percorso normativo obbligato dettato dalle norme sovraordinate attualmente in vigore, PPR e Direttive per le zone agricole”.

“L’attento esame ha permesso di individuare alcune criticità e alcuni errori cartografici, come ad esempio indicare come zone H zone che di fatto sono sempre state zone E. Sono stati invitati gli imprenditori agricoli e i proprietari presenti a contattare il loro tecnici di fiducia al fine di verificare in modo specifico la situazione di ciascuno in modo da poter proporre, qualora esistessero ulteriori errori cartografici, le dovute modifiche entro il primo marzo. Dopo il primo marzo e sino al 6 marzo i tecnici comunali esamineranno la compatibilità tecnica degli emendamenti. Eventuali segnalazioni dopo l’adozione in Consiglio comunale potranno essere proposte entro 60 giorni. Auspichiamo che in Consiglio comunale prevalgano le sane logiche del buon senso contro le sterili ideologie partitiche che in questo momento penalizzerebbero, per l’ennesima volta, le borgate della Bonifica storica di Alghero”.

Nella foto i rappresentanti delle borgate con l’assessore regionale Erriu

S.I.