Piano Bonifica: evento importante

ALGHERO – Premialità per le residenze collegate alle attività agricole in edifici storici per interventi di ripristino e restauro che passano dallo 0,001 allo 0,003 %. Per il lotto minimo previsto di 4 ha ( accorpabili ) l’edificazione di fabbricati funzionali alle aziende ( capannoni, mulini, stalle ecc..) sarà possibile con la previsione di 0,02 mc per mq. Sono le novità principali contenute dal Piano di Valorizzazione e Conservazione dell’area di Bonifica di Alghero, che ieri notte ha avuto il via libera dal Consiglio comunale. “Un evento importantissimo per lo sviluppo delle imprese agricole. Un piano che affronta temi specifici per gli imprenditori agricoli professionali, ai quali viene offerta la concreta possibilità di colmare un divario decennale con il resto del mondo delle campagne della Sardegna che beneficia già da tempo dei finanziamenti comunitari” ha detto l’Assessore all’Urbanistica Antonello Usai.

“C’è un grande segnale di concretezza frutto dell’impulso che stiamo dando alla programmazione urbanistica di questa città – ha spiegato in aula il Sindaco Mario Bruno – si tratta di un primo, seppur importante passo avanti, che apre una nuova fase : dall’elaborazione del Piano Traffico al Piano di utilizzo dei Litorali, al piano di classificazione acustica. E il Piano Urbanistico Comunale, sul quale stimo lavorando per dare alla città finalmente un quadro di regole certe per tutti. È la fine dell’immobilismo” – ha aggiunto. Una svolta tanto attesa che lo strumento urbanistico approvato dall’Assemblea Civica ( 13 voti favorevoli della maggioranza e 2 voti contrari del movimento cinquestelle ) impone nel segno dello sviluppo dell’impresa e dell’occupazione. “Stiamo dalla parte dei cittadini dell’agro e dello sviluppo dell’agricoltura, attraverso questo percorso che consente al comparto di dotarsi di tutte le prerogative possibili per il rilancio”, ha aggiunto l’assessore Usai che rispondendo alle critiche ha parlato di “una risposta adeguata al territorio in linea sia con il Ppr che con il Piano di Assetto Idrogeologico, norme regionali alle quali dobbiamo obbligatoriamente fare riferimento”. Via libera agli investimenti, cogliendo le opportunità che da qui al 2020 contengono le misure comunitarie del Piano di Sviluppo Rurale. Il rilancio dei finanziamenti per far ripartire l’economia dell’agricoltura e della città. Ma si tratta di un primo, seppur importante passo avanti.

La variante approvata contiene novità importanti per le imprese agricole, che potranno intervenire pesantemente per il miglioramento e adeguamento delle dotazioni aziendali, costruzioni ristrutturazioni o ampliamenti dei fabbricati d’impresa, efficentamento energetico, energie rinnovabili. Sviluppo e occupazione sono i temi centrali della copianificazione in atto tra Comune di Alghero e Regione; si centra con soddisfazione un passaggio decisivo di un percorso amministrativo peculiare delle varianti urbanistiche. Nel frattempo proseguirà il lavoro di aggiornamento del PAI richiesto dalla Regione e fermo al 2005. “Non si perderà un euro per le imprese agricole algheresi – conferma Usai – stiamo sostanzialmente rispettando i tempi, abbiamo lavorato con impegno e costanza insieme ai progettisti e ai tecnici comunali, per creare i migliori presupposti per lo sviluppo delle imprese”.

Nella foto Bruno e Usai

S.I.