ALGHERO – “La presentazione in commissione urbanistica del piano di valorizzazione dell’area di bonifica di Alghero ha fatto emergere alcuni aspetti interessanti. Siamo soddisfatti per la redazione di un documento importante che consente a chi abita ed opera nell’area di bonifica almeno un riferimento certo su cui programmare investimenti abitativi e imprenditoriali. Naturalmente occorre attendere un riscontro dai singoli soggetti interessati che riteniamo possano trovare voce nei consiglieri comunali che saranno chiamati ad approvare così com’è questo provvedimento o apportare modifiche con emendamenti utili a migliorarne il contenuto”. Cosi le realtà politiche Patto Civico Alghero, Ncd e Psd’az sull’approdo in Commissione del Piano che a breve arriverà in Consiglio Comunale.
“Ci permettiamo di osservare un paio di aspetti l’uno conseguenza dell’altro. A più riprese, nel corso dei lavori della commissione, è stata sottolineata l’esigenza di una approvazione celere del Piano in modo da consentire, a chi interessato, di presentare il proprio progetto in tempi utili per non perdere le opportunità di finanziamento del prossimo bando PSR. Si ritiene che tale evenienza possa essere per Aprile 2017, per cui occorrerebbe davvero correre per rispettare questi tempi. Giustamente diversi consiglieri di opposizione nei propri interventi hanno segnalato la necessità di approfondire e studiare il contenuto del Piano, fatto loro conoscere lo stesso giorno della riunione di commissione, per evitare che l’approvazione di questo venga fatta in fretta e furia, rischiando così di adottare elementi poco utili alle esigenze di programmazione del territorio. In tutto questo si auspica che non vi sia, da parte dell’amministrazione, una sorta di “induzione forzata” all’approvazione scaricando sui consiglieri che desiderano comprendere bene cosa vanno a votare l’eventuale colpa di ritardi nell’adozione del Piano”.
“Il secondo punto, conseguenza del primo, è dato dal fatto che ad oggi l’iter di approvazione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) non è stato completato e, stando a quanto riportato nel precedente bando al 31.01.2017, il non completamento dei due suddetti documenti non renderebbe validi i progetti presentati all’amministrazione. L’assessore Usai ed il presidente Curedda su questo punto hanno assicurato che vi è da parte della Regione la volontà a concludere in tempi certi, da qui ad Aprile quindi, la VAS ed il PAI e che, qualora così non fosse, la Regione darebbe modo nell’eventuale bando di Aprile di poter comunque considerare i progetti presentati anche per quei territori che devono completare i due importanti documenti di valutazione ambientale del territorio”.
“Esortiamo quindi l’amministrazione comunale a continuare a sostenere tali aspetti in Regione evitando ripensamenti del’ultimo minuto che renderebbero vani gli sforzi progettuali dell’agro palesando una enorme presa in giro dei cittadini, evenienza di cui sarebbe responsabile non solo la Regione ma anche e sopratutto l’amministrazione comunale di Alghero”.
Nella foto alcuni terreni dell’agro algherese
S.I.