ALGHERO – “Manca un’anima politica a questo piano triennale: dovrebbe essere un lavoro intersettoriale e interassessoriale nell’elaborare il quale emerga anche il gioco di squadra a beneficio evidentemente della collettività e che trovi poi declinazione d’insieme nel piano strategico che rappresenta la visione della città”. Cosi i consiglieri comunali di Centrosinistra che criticano le dichiarazioni della Giunta Conoci riguardo il Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
“Invece, le poche progettualità di nuova proposizione afferiscono a manutenzioni e interventi di riqualificazione strettamente legati alla viabilità o comunque direttamente in capo al settore manutenzioni e lavori pubblici.Non vi è la minima traccia di una collegialità che il sindaco dovrebbe promuovere e che evidentemente non è in grado di tessere. Ci siamo comunque astenuti perché finalmente, dopo un anno e mezzo di mandato, qualcosa si muove in chiave di programmazione. Fino ad oggi avevamo visto solo il piano triennale ereditato dall’amministrazione Bruno e riproposto semplicemente con qualche spostamento di annualità. 35 milioni di euro Di finanziamento per importanti opere pubbliche ereditati dalla vecchia amministrazione e pronti ad essere accantierati”.
“Ad eccezione di tre significativi interventi inseriti nell’annualità 2020 (l’incremento di risorse per il restauro del Ponte Serra e per la manutenzione straordinaria del ponte di Fertilia, e l’intervento per la messa in sicurezza ed efficientamento energetico della scuola Maria Immacolata), le altre variazioni inserite in questo aggiornamento riguardano tutte progettualità candidate a finanziamenti ministeriali e inserite nell’anno 2021 per le quali si spera di ottenere copertura. Tutte le altre opere a cui pure nell’ultimo comunicato dell’amministrazione si faceva riferimento nei giorni scorsi sono solo intenzioni per le quali ad oggi non vi è nessuna copertura economica e di certo non fanno parte di questa variazione. Un libro dei sogni.”