CAGLIARI – “Pigliaru borseggiato e soddisfatto”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, commenta le dichiarazioni del presidente della Regione sulle norme di attuazione dell’articolo 8 dello Statuto. “L’ultima volta che hanno parlato di risultato storico, dopo l’accordo-patacca con Padoan – ricorda Cappellacci-, l’isola si è vista scippare 300 milioni di disponiblità e 97 milioni l’anno di risorse a causa delle legge di stabilità, poi quest’anno Renzi ha sottratto ulteriori 680 milioni di euro alla nostra isola. Tutto ciò è avvenuto con l’accondiscendenza di Pigliaru, che ha alzato bandiera bianca e ha ritirato tutti i ricorsi promossi nella scorsa Legislatura”.
“Se fossero mai esistite tutte le risorse in più annunciate in questi due anni, perché la Giunta regionale ha indebitato i sardi con un super-mutuo da 700 milioni di euro e perché avrebbe deciso un primo aumento dell’Irap ed un secondo aumento, insieme all’Irpef, momentaneamente sospeso per evitare contraccolpi elettorali? La verità è che ancora una volta gli accordi sono solo carta straccia, gli scippi sono reali e gli unici soldi in più arrivati alla Sardegna sono giunti grazie ai nostri ricorsi vittoriosi davanti alla Corte Costituzionale. Occorre una vertenza entrate 2 per riprenderci tutto il maltolto: Pigliaru difenda i sardi anziché coprire la fuga di un Governo debitore insolvente e scippatore recidivo”.
Nella foto il Consiglio Regionale
S.I.