ALGHERO – Non ci sta il Centrodestra a farsi trascinare nelle sterili polemiche costruite ad arte di quello che da incontro è stata trasformato in manifestazione addirittura “flop”. Per questo, stamani e anche nei prossimi giorni, i vari rappresentanti hanno già deciso di ritornare sul lungo elenco di incompiute che lascerà Mario Bruno come eredità alla prossima amministrazione, oltre che delle tante promesse mancate di colui che, è stato ricordato, “si era candidato, a suo dire, per sopperire alle cose non fatte dal sindaco precedente di sua diretta emanazione”.
Ferdinando Manconi, portavoce di Forza Italia Alghero, e Adriano Grossi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, hanno ancora evidenziato le oggettive motivazioni, anche tecniche visto il lavoro di entrambi, che sono alla base di un oggettivo ritardo nella fine dei lavori (fissata per novembre 2018) e dunque nella disponibilità delle importanti strutture pubbliche.
Anche questa mattina gli operai al lavoro erano un paio, quando invece ne occorrerebbero almeno 10 volte tanto. Di turni triplicati, come detto in conferenza stampa dell’Amministrazione Bruno, non sembra ce ne sia neanche l’ombra, cosi come di movimentazione di mezzi, a parte un’unica utilitaria presente sul posto. In pratica, come ricordato dal Centrodestra, “un cantiere-fantasma” che non potrà non produrre un’altra grave lacuna nei servizi, pure turistici, che deve offrire la Riviera del Corallo, oltre che ovviamente un problema per tante famiglie algheresi.
Nella foto e video-intervista Adriano Grossi e Ferdinando Manconi