ALGHERO – “Sull’albo pretorio del Comune si può trovare la determinazione n. 2510 del 10/10/203, ennesimo atto di spesa che desta più di una perplessità, prodotto dall’Assessorato al turismo a guida Fratelli d’Italia. Perplessità di diverso tipo:
1- In primo luogo la data della determina. L’evento Plaça Alguer inizia il 18 ottobre e in comune si accorgono che bisogna curarne promozione e comunicazione solo una settimana prima.
2- in secondo luogo il fatto che il servizio venga affidato a una società con sede a Lucca in Toscana. Senza, ovviamente, nulla togliere alla professionalità della società, che ha ricevuto l’incarico dal comune in forma diretta, ci domandiamo perché non affidare l’incarico a un’impresa che operi in Alghero o perlomeno in Sardegna. Siamo certi che nella nostra Isola ci siano numerosi soggetti (magari anche qualche giovane…), che avrebbero potuto svolgere con competenza questo ruolo, senza bisogno di andare a ricercare una ditta in “Continente”.
3- in terzo luogo la somma impegnata.
21.616 € per la comunicazione di un evento che parte domani e di cui si è visto giusto un comunicato nella giornata di oggi, sembrano realmente un po’ troppi.
Ora a voler fare ironia si potrebbe dire che noi ne abbiamo saputo poco perché viviamo ad Alghero e tutta la promozione e comunicazione è avvenuta a Lucca e in Toscana e sicuramente domani per Plaça Alguer i lucchesi arriveranno a frotte.
Tralasciando l’ironia però la cifra sembra veramente molto alta per la comunicazione di un evento di un paio di giorni.
4- Va infine ricordato che l’attività di comunicazione è, peraltro, già seguita per l’amministrazione da diverse valide figure professionali, titolate e del luogo. Questo di Placa Alguer pare, dunque, l’ennesimo doppione di Fratelli d’Italia sulle spalle dei contribuenti. Oppure 21 mila euro servono per la ricerca su ricette tradizionali algheresi? Se fosse, dei lucchesi che risultano esperti sulle tradizioni culinarie di Alghero fa già ridere così.
In definitiva sembra proprio l’ennesima spesa troppo elevata decisa dall’Assessore al turismo, espressione di Fratelli d’Italia.
– Prima i 30mila euro (poi ridotti a 25 mila) per un video che è servito giusto a far fare un post su Facebook al sindaco e che, come disse in aula l’assessore Cocco, vedeva il “concept” di un consigliere comunale.
– Poi i 150 mila euro per un progetto di raccolta dati per il turismo, ipotesi di spesa talmente esagerata da portare gli assessori di Forza Italia, tra cui l’Assessora al bilancio, a non votare la delibera di variazione al bilancio per la destinazione dell’avanzo.
– Ora 21 mila euro e oltre per un progetto di comunicazione di un evento del quale la sensazione è che al momento non si sia comunicato molto.
Per tale ragione nei prossimi giorni interrogheremo l’Assessore Cocco, nella speranza che ci sappia spiegare il perché e il percome di questa ennesima ingente spesa di denaro pubblico”.
Per Alghero, Futuro Comune Sinistra in comune, PD e M5stelle