ROMA – “Accuse infondate, ECRI si contraddice da sola”. Così il Presidente della Commissione Affari Sociali e Salute della Camera dei deputati, Ugo Cappellacci, commenta il rapporto sull’Italia ed esprime solidarietà alle Forze dell’Ordine. “ECRI – sottolinea Cappellacci- afferma di ‘essere venuta a conoscenza di molte testimonianze sulla profilazione razziale’. In concreto il ‘rigoroso metodo scientifico’ sarebbe ‘per sentito dire’. La profilazione sarebbe la stesura di un profilo, mediante l’identificazione e la raccolta dei dati personali e delle abitudini caratteristiche di qualcuno. Poche righe più avanti ECRI scrive che “Tuttavia, le autorità non raccolgono dati adeguatamente disaggregati sulle attività di fermo e di controllo della polizia”. Se non c’è una raccolta di dati, evidentemente non c’è profilazione”. Insomma – ha concluso Cappellacci- l’unico pregiudizio è di ECRI verso la Polizia italiana”.