PORTO TORRES – Occorre con urgenza eseguire una ricognizione precisa e completa delle criticità riferibili al comparto artigiani dell’Area di Sviluppo Industriale di Porto Torres. Lotti abbandonati con capannoni fatiscenti, strade scarsamente illuminate e fasce di rispetto stradali trasformate in discariche abusive, sono il ritratto di una crisi del settore che necessità di interventi immediati in grado di scongiurare l’irreversibilità di un processo in forte difficoltà. Occorre attivare procedure virtuose che coinvolgano più Enti (Comune, Consorzio Autorità Portuale, Provincia) affinché con unione di intenti si riesca, nell’immediato, a porre in essere azioni di rilancio quali la manutenzione straordinaria dell’illuminazione pubblica, del verde e delle strade, lo spazzamento periodico, il potenziamento della segnaletica (orizzontale e verticale) ed il rafforzamento dei controlli, anche e soprattutto alla luce degli atti vandalici e dei furti occorsi nell’ultimo periodo e più volte denunciati dalle imprese del comparto. É nostra convinzione che le lodevoli operazioni di marketing territoriale che sta portando avanti il Consorzio Industriale, debbano essere accompagnate da una revisione sostanziale dello strumento di pianificazione urbanistica, che consenta ad esempio di rendere possibile l’insediamento di attività ad oggi non previste ma che potrebbero nel breve termine essere lo spunto per una ripresa. Investitori e grandi progetti arrivano se supportati da condizioni al contorno favorevoli, se le aree riacquisiscono attrattività e se i servizi risultano adeguati ed efficienti. Le imprese già insediate, ultimo presidio di attività produttive del territorio cittadino, non hanno bisogno di promesse ma di risposte concrete. La strada che conduce ad una soluzione al degrado è per noi del P.S.d’Az percorribile, unendo le forze e sfruttando le opportunità oggi possibili”
Spanu e Pantaleo Gruppo Psd’Az Porto Torres