ALGHERO – Quattro ettari di terreno nella zona industriale di San Marco. È l’area in cui sorgerà l’impianto di messa a riserva della posidonia. L’accordo di programma con il Consorzio Industriale della Provincia di Sassari consente di centrare un obbiettivo importante per l’Amministrazione comunale con una soluzione tanto attesa quanto efficace.
“Un passo decisivo verso la soluzione del problema della posidonia nella Riviera del Corallo” ha detto ieri mattina il Sindaco Mario Conoci nel sopralluogo svolto insieme al Commissario della Provincia di Sassari Pietrino Fois, al presidente del Consorzio Industriale Valerio Scanu e al Direttore Generale Salvatore Demontis, all’Assessore all’Ambiente del Comune di Alghero Andrea Montis e al funzionario del settore Paola Madau. Nel sito del Consorzio nasce l’impianto di trattamento, una soluzione messa tra le priorità dell’Amministrazione Conoci.
“Un problema che in passato ha danneggiato e non poco l’immagine della città – precisa il Sindaco – sul quale abbiamo deciso di intervenire trovando una soluzione concertata con Provincia, Regione e Consorzio, e per la cui attuazione coinvolgeremo l’Università. Il problema della posidonia diventa un’opportunità, con la creazione tra l’altro di nuovo sviluppo e posti di lavoro”. Al termine dell’incontro di San Marco, dove si è presa visione anche del progetto dell’impianto predisposto dal Cpi, si è tenuto anche un sopralluogo presso il sito di stoccaggio di Cuguttu, dove si trovano stoccati i cumuli di posidonia. “La soluzione individuata è frutto del buon senso e della concretezza – aggiunge l’Assessore Andrea Montis – ingredienti che caratterizzano la nostra azione amministrativa. Si tratta di un progetto innovativo in grado di garantire economicità e salvaguardia ambientale, che certamente interviene in maniera decisa per la soluzione del problema”.
Nella conferenza di servizi tenutasi a fine mattinata a Porta Terra, alla presenza del Presidente del Consiglio regionale Michele Pais e di Alberto Zanetti, Presidente dell’Asa, la controllata del Consorzio Industriale, si è dato seguito alla procedura di predisposizione dell’Accordo di Programma. Un traguardo fondamentale per il cambiamento di approccio nella gestione del problema, affrontato questa volta con l’unità di intenti degli enti territoriali, di Regione e Provincia di Sassari.